Franchini (Ruote Libere): “Il Governo taglia lo sconto sulle accise. Ora ripristinare immediatamente il rimborso ordinario per gli autotrasportatori”
Franchini (Ruote Libere) sul taglio allo sconto sulle accise
22 novembre 2022 -“Ieri il Mef ha annunciato che dal primo dicembre lo sconto sulla benzina e il gasolio passa da 0,25 euro per litro a 0,15 mentre per il GPL da 0,085 per kg a 0,051.
Come noto gli effetti benefici del taglio orizzontale delle accise in questi mesi sono stati purtroppo in gran parte assorbiti dalle speculazioni e – nonostante una netta riduzione del prezzo del petrolio al barile – alla pompa il gasolio è quasi sempre rimasto vicino ai 2 euro al litro.
Una situazione che ha pesato negativamente in particolare per gli autotrasportatori che, a fronte della riduzione delle accise per tutti, si sono visti sospendere il rimborso ordinario per i mezzi meno inquinanti, sostituito da un sistema complicatissimo legato al “bonus gasolio” e al famoso click day, che nei fatti ha escluso molti autotrasportatori dal beneficio.
Ora è evidente che la progressiva eliminazione della misura emergenziale e il dimezzamento degli sconti deve coincidere con il ripristino immediato del rimborso ordinario delle accise per gli imprenditori in possesso di autocarri Euro V ed Euro VI”.
A parlare è la presidente di Ruote Libere Cinzia Franchini.
“Ribadiamo ancora una volta che il rimborso delle accise rappresenta una misura insostituibile per le imprese di autotrasporto che hanno pagato un prezzo enorme in questi mesi di caro-carburante e che, investendo su una flotta di mezzi meno inquinanti, hanno dimostrato di essere virtuose –
continua Cinzia Franchini -.
Ora non vi sono più scuse e ci auguriamo, come è logico, che il Governo dica addio all’assurdo meccanismo del bonus sul credito di imposta e restituisca agli autotrasportatori i rimborsi automatici sulle accise che bene hanno funzionato negli anni.