Grande successo di pubblico per Nuracque
VISITATORI PROTAGONISTI A NURACHI
“IL TURISMO ESPERIENZIALE E’ LA STRADA DA SEGUIRE”
Nuracque
I visitatori di Nuracque sono stati i protagonisti dell’evento ospitato da Nurachi nel fine settimana.
C’è chi ha creato con le proprie mani delle opere d’arte con la terra cruda;
chi ha scoperto la lavorazione dei mattoni con cui venivano costruite le case in ladrini;
numerosi visitatori hanno potuto conoscere i segreti della cucina tradizionale e seguire la lavorazione de sa fregua o la preparazione de sa merca.
Vernaccia e muggini, erbe profumate , l’olio a km 0 e poi i dolci con is pabassinusu:
ricette, curiosità ed un’esplosione di gusto per chi ha acquistato il biglietto per poter partecipare agli imperdibili laboratori culinari.
A suggellare la tre giorni sono stati i momenti legati all’enogastronomia con la grande festa del pescato della laguna e le degustazioni nelle corti degli edifici storici ma anche le visite delle scolaresche, importante momento culturale per trasmettere ai più piccoli le conoscenze legate al mondo delle lagune circostanti e del territorio in cui vivono.
Escursioni
Escursioni lungo le vie del paese ma anche sull’acqua, in sup o in kayak, complice il bel tempo:
l’offerta culturale e sportiva di Nuracque è stata apprezzata dai tanti visitatori provenienti da tutta la Sardegna.
Suddivisi in gruppi, i partecipanti di Nuracque hanno sentito dalla voce diretta dei maestri di antiche arti, come avveniva un tempo e come ancora oggi è possibile realizzare l’intreccio dell’antica stuoia, delle canne o quali materiali unire e lavorare per far sì che si dia vita a mattoni per la costruzione delle abitazioni, di cui Nurachi è ricca.
Proprio la presenza di queste antiche abitazioni ha portato il paese del Sinis ad entrare a pieno titolo nella rete delle città e dei paesi che fanno parte dell’Associazione Internazionale della Terra Cruda.
Uomini e donne, agricoltura e ambiente, cultura:
durante Nuracque i saperi di un tempo sono trasmessi e valorizzati con una nuova forma di turismo esperienziale.
Dichiarazioni
Renzo Ponti, sindaco di Nurachi
“Anche quest’anno Nuracque ha centrato l’obiettivo prefissato di porre all’attenzione della popolazione e degli addetti ai lavori, l’importanza di un turismo alternativo di impronta esperienziale, rispetto alla classica vacanza balneare.
Le esperienze proposte, come sempre tutte a numero chiuso, sono state vendute per la quasi totalità, riscontrando la presenza, tra i partecipanti di numerosi operatori turistici, che hanno voluto scoprire e studiare le esperienze proposte durante la tre giorni, in un territorio poco battuto dai grandi tour operator che organizzano viaggi in Sardegna.
Grazie alla collaborazione con un tour operator nazionale, che ha realizzato un apposito pacchetto turistico, è stata riscontrata anche la presenza di alcuni visitatori della penisola.
Stiamo lavorando per promuovere e offrire durante tutto l’anno, le esperienze proposte ai visitatori e ai turisti e per programmare le prossime edizioni.”
Marco Sideri, presidente Associazione internazionale Città della Terra Cruda
“Questa seconda edizione si chiude con un buon successo.
Il pubblico ha dimostrato ancora una volta di gradire gli eventi legati al turismo esperienziale, come associazione ci sentiamo sempre più motivati a promuovere questo tipo di eventi proprio per coinvolgere la popolazione alla scoperta dei saperi locali che sono diffusi nei nostri comuni.
Sarà molto importante continuare su questa strada e limare gli ostacoli affinché si crei un circuito virtuoso che duri tutto l’anno.”
Nuracque è possibile grazie al Comune di Nurachi, Regione Sardegna, Assessorato del Turismo della Regione Sardegna, Città della Terra Cruda, TerrAccogliente, Maristanis, L’Altra Sardegna.