“L’ introduzione dei voucher fino a 10.000 euro in agricoltura da parte del Governo Meloni rappresenta un attacco significativo contro i 900.000 braccianti agricoli italiani”.
Lo sostiene Maurizio Grosso, Segretario Generale SIFUS CONFALI il quale aggiunge: “Con questo provvedimento i ‘padroncini’ dei campi, anche nella sostanza, saranno giustificati nel non contrattualizzare i rapporti di lavoro fino al raggiungimento di 10.000 euro di giornate lavorative complessive e, pertanto, potranno risparmiare in termini di contributi previdenziali, di salari, di rispetto dei diritti del CCNL, di vertenze, ecc., poiché il bracciante agricolo verrà ridotto, anche sul piano psicologico, a recitare un ruolo ancora più subalterno ma in maniera legalizzata.
Nei prossimi giorni – annuncia Maurizio Grosso – proveremo a far ritirare il provvedimento in questione ed, in caso contrario, a contrastarlo attraverso il Parlamento e, se necessario, con i lavoratori nelle piazze”.