Doppia tappa a Cagliari il 10 e 11 novembre per il tour di presentazione nell’isola del libro “Un giorno all’improvviso – I racconti delle donne al tempo del Covid”, ideato e edito da Giulia giornaliste Sardegna.
Il volume raccoglie 16 storie di donne, raccolte da altrettante giornaliste socie dell’associazione, impegnate nei diversi settori professionali che hanno fronteggiato con tutti i loro strumenti a disposizione le difficoltà durante i due anni dell’emergenza sanitaria a causa della pandemia. Una storia lunga 144 pagine di coraggio, forza e determinazione, ma soprattutto di rete, relazioni umane, condivisione e rinascite, che dà voce a queste donne, insegnanti, studentesse, dirigenti e sindache, imprenditrici, o impegnate nell’ambito sanitario e nel sociale, così come nell’ambito culturale e artistico, arricchita da una galleria di ritratti fotografici a cura di Daniela Zedda. Giovedì 10 novembre il primo appuntamento è alla MEM, in via Mameli 164, Cagliari, alle 17.30, all’ interno della rassegna promossa dall’assessorato comunale della Cultura e Spettacolo “Cagliari che legge/Casteddu chi ligit”. Presenta e modera Alessandra Sallemi, giornalista de La Nuova Sardegna, socia di Giulia giornaliste. Intervengono Maria Dolores Picciau, assessora alla Cultura del Comune di Cagliari; Susi Ronchi, fondatrice di Giulia giornaliste Sardegna; le giornaliste dell’associazione “Giulia” Daniela Zedda e Alessandra Addari. Porteranno il loro contributo alla MEM anche alcune tra le protagoniste intervistate nel libro: Anna Maria Maullu, Presidente emerita dell’Associazione Nazionale dei Dirigenti Scolastici; Sara Piu, responsabile comunicazione di Reset UniCa e Valeria Aresti, avvocata.
L‘11 novembre, venerdì, il libro sarà presentato alla Libreria InKentro, in via Grazia Deledda 51 a Cagliari, alle 18.00. Introduce e coordina Alessandra Menesini, giornalista, collabora con L’Unione Sarda e socia di “Giulia”. Intervengono le giornaliste di “Giulia Sardegna” Susi Ronchi, Daniela Zedda e Sandra Pani e tre delle protagoniste intervistate nel libro: Valeria Ciabattoni, direttrice artistica CEDAC Sardegna, Luigia Frattaroli, danzatrice e coreografa e Carla Medau, già sindaca di Pula. L’organizzazione per entrambi gli incontri cagliaritani è a cura di Giulia giornaliste Sardegna, in collaborazione con il Comune di Cagliari, Fondazione di Sardegna, Libreria InKentro, Università degli Studi di Cagliari, Università degli Studi di Sassari e Giulia giornaliste nazionale.
Info sul libro “Un giorno all’improvviso – I racconti delle donne al tempo del Covid“
“Un giorno all’improvviso – I racconti delle donne al tempo del Covid” vede coinvolte sedici donne sarde che lavorano in diversi ambiti: la scuola, l’amministrazione comunale, la sanità, le attività culturali di musei e teatri, il settore alberghiero, della ristorazione e delle catene di supermercati, il mondo dell’informazione e della ricerca scientifica, l’Università, le organizzazioni no profit, il settore legale specializzato nel diritto della famiglia e dei minori, e l’ambito della mediazione culturale.
Sedici donne individuate da Giulia Sardegna quali rappresentanti di alcuni fra i tanti settori professionali, che si sono ritrovate all’improvviso a dover affrontare quella drammatica crisi che ha coinvolto tutto il mondo. “Abbiamo scelto queste 16 professioniste ma tante e tante altre donne potevano essere con noi ad arricchire il nostro progetto, ma trattandosi di un libro è stato necessario compiere una scelta – spiega Susi Ronchi, fondatrice di Giulia giornaliste Sardegna e responsabile editoriale di questo volume – È un libro che non scade, un libro corale, a più voci, a più mani, mai datato perché anche in futuro queste pagine saranno la memoria scritta di quanto è accaduto a tutti e a tutte noi. Il libro è dedicato a tutte le donne della Sardegna perché non siano cancellate dal racconto quotidiano della storia“. Tante prospettive, tanti modi in cui donne impegnate in diversi ruoli hanno affrontato difficoltà, superato incertezze, proposto soluzioni. Sedici donne che portano la loro testimonianza su come hanno gestito il lockdown nell’ambito dei loro singoli settori professionali, raccontano le ansie, le paure, le difficoltà a programmare il lavoro di se stesse e a volte di interi settori, per ricucire gli strappi e ripartire, mettendo a frutto le competenze acquisite.
Le 16 professioniste intervistate dalle giornaliste di Giulia Sardegna
Anna Maria Maullu, Presidente emerita dell’Associazione Nazionale dei Dirigenti Scolastici, intervista di Susi Ronchi; Caterina Tronci, responsabile delle sale parto di Ostetricia e Ginecologia al Santissima Trinità di Cagliari, intervista di Roberta Secci; Carla Medau, già sindaca di Pula, intervista di Roberta Celot; Maria Antonietta Sirca, direttrice del Jazz Hotel, Olbia, intervista di Caterina De Roberto; Giovanna Piras, Dirigente biologa, Asl Nuoro, intervista di Simonetta Selloni; Francesca Arcadu, fondatrice Gruppo Donne UILDM, organizzazione non profit che si occupa della lotta alla Distrofia Muscolare, intervista di Vannalisa Manca; Valeria Caredda, ginecologa e responsabile del Centro Donna di Cagliari (Ospedale San Giovanni di Dio, Asl Cagliari), intervista di Sandra Pani; Valeria Aresti, avvocata, intervista di Daniela Pinna; Valeria Ciabattoni, direttrice artistica del CeDAC/Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna, intervista di Alessandra Menesini; Simona De Francisci, condirettrice TG Videolina, intervista di Valentina Guido; Dolores Palmas, infermiera e volontaria (Ospedale Oncologico Armando Businco, Cagliari), intervista di Francesca Siriu; Silvia Massa, amministratrice delegata Superemme S.P.A, intervista di Antonella Loi; Luigia Frattaroli, danzatrice e coreografa (Teatro Lirico di Cagliari), intervista di M. Grazia Marilotti; Sabrina Milanovic, mediatrice culturale (campo rom di San Nicolò d’Arcidano, OR), intervista di Alessandra Sallemi; Sara Piu, consigliera d’amministrazione dell’Ateneo di Cagliari (Unica), intervista di Alessandra Addari; Giulia Balzano, presidente associazione culturale Menabò (Museo dell’Ossidiana di Pau, OR), intervista di Simona Scioni.
In allegato il comunicato stampa, la foto di copertina e n. 2 foto con alcune delle protagoniste intervistate nel libro e una rappresentanza di Giulia giornaliste.
Photo credit: Daniela Zedda