Nuovo romanzo di Vindice Lecis; L’ombra del Sant’Uffizio
grande romanzo storico di Vindice Lecis
Gennaio 1622. A Sassari il cadavere di un magistrato viene trovato col cranio fracassato da due colpi d’archibugio. Si chiamava Angelo Giacaracho e stava per concludere una delicata indagine. È un omicidio politico. Le indagini, ordinate dal vicerè, avvengono in un clima reso assai difficile dal contrasto tra la Corona e il Sant’Uffizio, ma scoperchiano ben presto una tremenda verità che coinvolgerà proprio gli uomini dell’Inquisizione.
Nella vicenda si inseriscono i personaggi già protagonisti di Il visitatore (Nutrimenti 2019). Anzitutto il marinaio e uomo di mano Gavino Rustarellu che ritorna in Sardegna a bordo della Dolphin, nave commerciale inglese partita da Corfù, protagonista con i suoi compagni di un’epica battaglia contro una flotta barbaresca.
Come nei suoi libri precedenti, Vindice Lecis intreccia documenti d’archivio con un’avvincente trama narrativa in un romanzo che racconta, in un crescendo di azione e avventura, l’oscuro potere dell’Inquisizione nel Mediterraneo della Spagna, di Genova, di Venezia e della Sardegna.
Vindice Lecis (Sassari, 1957), giornalista, ha lavorato per trentacinque anni per il gruppo Espresso. È autore di romanzi storici e saggi sulla politica italiana del Novecento e sulla storia antica della Sardegna. Con Nutrimenti ha pubblicato: Il cacciatore di corsari (2020), Il visitatore (2019), Il nemico (2018), L’infiltrato (2016), La voce della verità (2014).