Aumenti TARI: come reagisce il comune di Oristano?
Il Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, all’indomani dell’approvazione del bilancio del Consorzio industriale provinciale oristanese, vuole rassicurare i cittadini:
«Il funzionamento della discarica e i costi conferimento hanno subito aumenti importanti a causa dei rincari energetici, ma siamo impegnati ad attenuarne il peso applicando tutti i correttivi possibili. Quindi l’aumento dei costi di discarica non significa aumento speculare dei tributi a carico dei cittadini»
La posizione di Oristano nel contesto della raccolta differenziata – TARI
Oristano è ormai stabilmente sopra quota 80% nella raccolta differenziata. Era un obiettivo strategico sul quale si è lavorato molto. I cittadini si sono rivelati molto sensibili sulla raccolta differenziata ed è importante che continuino con il medesimo impegno. Sono in arrivo delle risorse: ad esempio, l’applicazione della tariffa puntuale del secco con l’obiettivo di pagare in base alla quantità di rifiuti indifferenziati realmente conferiti dai cittadini.
I fondi della Regione Sardegna
Oristano si rivolge alla Regione Sardegna per far fronte a una situazione emergenziale che coinvolge la totalità delle comunità sarde. Siamo certi che a Cagliari l’appello dei comuni, le cui casse sono fortemente provate dalla crisi di questi mesi, non rimarrà inascoltato.
“Se tutto questo non bastasse e se dovesse rendersi necessario – conclude il Sindaco –, così come abbiamo fatto nel 2020 e nel 2021, durante la pandemia, potremmo intervenire a favore delle famiglie e delle imprese oristanesi con apposite risorse per ridurre il carico della Tari”.
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