Ostia: scoperto spreco energetico.
Il movimento presieduto dal giornalista Antonello De Pierro scopre uno spreco energetico all’interno del territorio del X Municipio di Roma Capitale. Si tratta dell’accensione h24 dell’illuminazione pubblica.
La denuncia della responsabile territoriale Torbidoni
Nonostante il caro energia si stia abbattendo sulla testa degli italiani, sembra che ci siano amministrazioni che non sentono questo problema. Sì, perchè ad Ostia si lascia l’illuminazione pubblica accesa h24.
La responsabile territoriale per il movimento Italia dei Diritti Paola Torbidoni denuncia questo spreco di energia che va ad influire sulle tasche dei residenti: «Si parla tanto di risparmio energetico e poi ci si imbatte in questi sprechi inutili. Guardiamo via dell’Appagliatore e zone limitrofe ad Ostia: l’illuminazione pubblica è sempre accesa, sia di notte, come normale, sia di giorno quando non serve. E noi paghiamo.»
Giustamente, la Torbidoni ricorda che l’illuminazione pubblica è annessa alla Tari che i cittadini di Roma e – in questo caso di Ostia – pagano.
Arriva, poi, la punta di polemica: «Con tutta questa crisi energetica che ci sta interessando, a noi cittadini viene chiesto di risparmiare cuocendo la pasta a fuoco spento. Ci viene detto di mettere i riscaldamenti più bassi, ma poi vediamo questo spreco inutile.»
L’obiettivo della denuncia è smuovere l’amministrazione e di fatto qualcosa è successo: alla segnalazione di Paola Torbidoni arrivano a dare manforte le parole del segretario provinciale romano dell’Italia dei Diritti Carlo Spinelli: «Faccio i miei complimenti a Paola Torbidoni sempre vigile sul territorio e pronta a segnalare le magagne amministrative espletando nel migliore dei modi il suo ruolo di consigliere ombra per il X Municipio di Roma e al contempo mi rivolgo al presidente del municipio stesso affinchè metta fine a questi sprechi».
Adesso non ci resta che attendere che l’amministrazione comunale prenda provvedimenti e ripristini gli orari di accensione.