Parte da Publikendi un ponte strategico tra Cagliari e Mestre

«I dati sono importanti, ma le persone di più»,

ne è convinto Francesco Sordi, docente universitario presso l’Università IUSVE, nelle sedi di Venezia-Mestre e Verona, e fondatore dell’Istituto del marketing scientifico. 

In tal senso si muove uno specifico filone di studi e di applicazioni di questa disciplina che ha preso avvio nei primi anni 2000 presso il MIT di Boston.

Grazie all’intraprendenza del CEO & Founder Simone Ghiani, l‘agenzia di marketing Publikendi, con sede a Cagliari, è l’unica in Sardegna a collaborare con “Surf the Market”, la società creata da Sordi nel 2018, specializzata nel posizionamento dinamico di brand, che unisce metodologia e tecnologia.

Il docente è anche il primo in Italia ad aver pubblicato un manuale su questa disciplina.

L’agenzia concretizza così il suo ruolo pioneristico nel panorama isolano e non solo. «Per assumere un nuovo ruolo –

sottolinea Ghiani – il marketing deve saper dimostrare la capacità di dare ragione del proprio agire e di assumersi la responsabilità dell’esito.

Dalla collaborazione con il “maestro”, cerchiamo di carpire non solo la preparazione a livello professionale, ma anche la sua vocazione a far crescere il settore, mantenendo saldi i valori etici di assoluto rispetto del cliente e prima ancora delle persone. 

Publikendi ha una missione che è molto legata all’orgoglio per la nostra terra, alla quale dobbiamo quindi continuare a offrire tutto il possibile, ma non trascurando l’ambizione di guardare anche al di là i confini isolani.

Per noi – 

conclude il Ceo – è inoltre motivo di stimolo e orgoglio aver creato un ponte tra l’Isola e il resto d’Italia, e viaggiare tutti insieme verso un obiettivo condiviso».

Una presa di posizione sposata a pieno da Sordi che afferma «credo che avere cura dell’aspetto umano del marketing sia assolutamente fondamentale.

Noi lavoriamo per le aziende –

specifica – ma non ci concentriamo solo sui profitti, perché dietro a tutto ci sono le persone, e ci piace lasciare loro non solo delle soluzioni, ma anche un nuovo know-how.

Lavorando insieme, i nostri clienti lavoreranno a lungo e meglio, anche senza di noi».

L’approccio scientifico al marketing risponde all’esigenza di darsi un metodo e un’organizzazione rigorosa, e attraverso questo approccio il valore analitico e strategico è costruito a partire dalla realizzazione di diverse analisi, pensate già in fase iniziale, perché possano essere tra loro incrociate.

Solo l’incrocio di più indagini, infatti, permette di sviluppare scelte strategiche efficaci.

«Se le aziende –

prosegue Sordi – dal tipico modello elementare, si muovono verso assetti imprenditoriali innovativi o diffusi, le scelte imprenditoriali non possono più essere gestite da un unico soggetto, né argomentate attraverso un principio di autorità.

La governance aziendale è quindi chiamata ad agire in modo strategico, condiviso e razionale.

Anche in virtù di questa convinzione, quando Simone Ghiani mi ha contattato, proponendomi di organizzare due giornate di formazione per l’agenzia, ho subito accettato.

Mi sono riproposto che la mia personale missione professionale fosse quella di portare una nuova e migliore cultura di marketing in Italia.

Questo è l’aspetto che mi ha sempre motivato.

Mi piace contribuire a migliorare questa impostazione e condividere questo obiettivo con altre persone.

Da qui è nata anche l’idea di costituire un network di agenzie di comunicazione, che prima di tutto condividono questa volontà di migliorare la cultura marketing, diffondendo questa mission in giro per l’Italia».

Francesco Sordi individua nell’umiltà e nell’entusiasmo del team, gli aspetti vincenti di Publikendi.

«La prima –spiega –

perché nonostante l’agenzia abbia tutte le carte in regola per essere definita come una realtà di successo, nel senso che pur essendo partita da pochi anni gode di dati economici in crescita, i giovani imprenditori e i collaboratori, che ho avuto il piacere di incontrare durante la mia permanenza a Cagliari, hanno dimostrato un’umiltà straordinaria.

Dall’altro canto –

conclude –

mi colpisce l’entusiasmo, nel senso che è un’agenzia che vuole diventare grande, il che non significa diventare grossa, qui il concetto è un altro, ovvero intende essere più consapevole dei propri mezzi e mira a diventare l’agente numero uno in Sardegna.

L’ambizione è quella di crescere e farlo bene, arrivando a rappresentare qualcosa di importante per tutto il contesto