Rubrica: “Abbiamo bisogno di Eroi” | Episodio 11 – Wolverine: l’Arma X, il mutante più famoso di casa Marvel
Wolverine: un concentrato di rabbia e malinconia, la sofferenza di un uomo che per tutti è una bestia. Genesi del più famoso X-Man di sempre.
«Sono il migliore in ciò che faccio, ma quello che faccio non è per niente piacevole», è una frase tipica di Wolverine.Wolverine, il cui vero nome è James Howlett, detto anche “Logan”, è un personaggio dei fumetti creato da Len Wein e dal disegnatore Herb Trimpe con la collaborazione di John Romita Sr., pubblicato dalla Marvel Comics con prima apparizione in “The Incredible Hulk” (Vol. 1) n. 180, nell’Ottobre del 1974.
Wolverine è alla quarta posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, secondo la classifica di IGN del 2011.
Wolverine è un mutante e possiede un fattore di guarigione tra i più potenti dell’universo Marvel, ossia la capacità di guarire istantaneamente dalle ferite o rigenerare i tessuti e persino gli arti perduti.
È provvisto di tratti e istinti animali: sensi ipersviluppati, forza e agilità e artigli ossei che gli escono dalle nocche. In seguito al progetto Arma X, scheletro e artigli gli sono stati rivestiti dall’indistruttibile metallo denominato “adamantio”, attraverso una dolorosa procedura.
Logan è spesso presente nel gruppo di supereroi mutanti X-Men, nel quale figura tra i suoi membri principali.
Si presenta come un uomo diffidente verso il prossimo, dai modi rozzi e un atteggiamento brusco nei confronti delle persone che viene spesso frainteso e porta Logan a finire non di rado coinvolto in risse o in situazioni peggiori.
Logan ritiene che il mondo sia un posto pericoloso e ingiusto, dal quale, per difendersi, è necessario non mostrare debolezze.
Molti suoi compagni, dopo un’iniziale diffidenza per questo suo atteggiamento, sono gradualmente diventati suoi amici, tanto che spesso Logan ha agito come un mentore per i membri più giovani del gruppo, in particolare Kitty Pride e Jubilee.
Questo dimostra come l’indole di Logan sia in realtà molto dolce quando si fida del prossimo ed è un compagno di squadra al quale si può sempre fare affidamento.
Si presenta come un uomo di appena 160 cm di altezza con una corporatura tarchiata e pelosa, carnagione olivastra, capelli neri di media lunghezza e occhi solitamente azzurri, o marroni, a discrezione del suo disegnatore. È un fumatore di sigari.
Wolverine è principalmente un membro degli X-Men, ma tavolta ha collaborato con gli Avengers e ha fatto parte di una squadra alternativa dei Fantastici Quattro.
Le origini del personaggio:
Wolverine, nato “James Howlett”, nasce verso la fine del XIX secolo nella provincia canadese di Alberta.
James trascorre la sua infanzia costretto in casa a causa del suo corpo debole vessato da malori e allergie, con la sporadica compagnia del padre e del burbero nonno.
E’ durante la pubertà che appaiono i suoi poteri legati alla sua mutazione.
Questi poteri gli conferiscono una “virtuale” immortalità, e quindi anche un invecchiamento estremamente rallentato, difatti, James appare sempre come un uomo sui 35 anni, pur avendone più di 200 ormai.
Trascorre gran parte della sua vita iniziale tra una guerra e l’altra, senza una vera meta.
James riappare quando il governo canadese decide di includerlo nel progetto Arma-X.
Viene brutalmente sottoposto ad un intervento chirurgico al quale sopravvive solo grazie al suo fattore rigenerante, in cui le sue ossa e i suoi artigli vengono infuse di adamantio e viene ulteriormente prolungata la sua longevità.
A seguito dell’esperimento però James perde di nuovo la memoria. da qui en poi sarà sempre “Logan”.
Più o meno in questo periodo gli X-Men arrivano nella sua vita. Logan entra a far parte della seconda generazione di X-Men. Conosce Jean Grey, con cui avrà sempre un rapporto tormentato.
Logan, dietro la scorza, ama stare nella squadra del Professor Xavier per gli ideali che rappresenta: l’inclusione e la lotta per la sopravvivenza pacifica dei mutanti e degli umani.
La vita sentimentale di Logan è tra le più tormentate dell’Universo Marvel:
Logan incontrò Jean Grey e i due portarono avanti una relazione burrascosa a causa della rivalità con Scott Summer. Alla fine Jean scelse Scott.
Proprio a causa di Jean, Logan lascerà brevemente gli X-Men per recarsi in Giappone; qui ha un’importante storia d’amore con Mariko Yoshida.
Logan ebbe, alcuni anni prima di Mariko, una relazione amorosa con un’altra donna giapponese: Itsu, gravida di un figlio, ma venne uccisa dal Soldato d’Inverno.
Nella serie “Origins” è lo stesso Soldato d’Inverno a rivelare a Logan che suo figlio, il futuro Daken, è sopravvissuto.
Logan ha avuto anche altri amori, fra cui Volpe d’Argento.
I poteri di Wolverine:
Nonostante non sia un mutante di livello Omega, Wolverine è un avversario estremamente temibile, nonché uno degli esseri più pericolosi dell’universo Marvel.
Il suo fattore di guarigione è talmente potente da poterlo classificare come mutante di classe 4.
I suoi sensi ipersviluppati gli permettono di percepire anche da notevoli distanze la presenza di chiunque e grazie al suo olfatto riesce a smascherare anche i mutaforma come Mystica; le sue armi migliori restano comunque gli artigli di adamantio.
Wolverine è quasi invulnerabile; come conseguenza dell’elevata massa ossea Logan possiede una notevole potenza fisica e il suo peso corporeo è di circa 135 kg.
Nonostante ciò egli dispone di enorme agilità che gli consente di spiccare balzi anche di diversi metri.
Le uniche debolezze che abbia mostrato sono gli oggetti in grado di ostacolare il suo fattore rigenerante, come il carbonadio e la spada Muramasa, la sensibilità dell’adamantio nei confronti dei campi magnetici e le onde sonore di grande potenza, come quelle emesse da Banshee, che urtano il suo udito ipersviluppato.
Logan è inoltre un ottimo pilota, un eccellente spadaccino e un maestro in diverse arti marziali.
Il suo intelletto gli consente di analizzare rapidamente e con successo situazioni estremamente complicate.
È poliglotta: oltre all’inglese parla italiano, francese, spagnolo, arabo, giapponese, russo, lakota e cheyenne.
Il personaggio compare in Italia per la prima volta negli anni settanta, nella collana de l’Uomo Ragno n. 192 dell’Editoriale Corno, dove viene “Il Ghiottone”.
Wolverine al cinema: 24 anni di Hugh Jackman!
Wolverine appare per la prima volta al cinema in “X-Men”, di Bryan Singer, il primo vero cinecomic moderno, prodotto dalla Fox. Infatti, questo film ancora non ha il classico logo Marvel all’inizio del film, che verrà introdotto direttamente in “Spider-Man”, di Sam Raimi, nel 2002, dove era previsto un cameo di Logan.
E’ interpretato da Hugh Jackman, che si presenta alquanto differente dalla sua controparte cartacea, infatti Jackman era molto meno piazzato e aveva ben 20 cm di altezza in più.
Inoltre, nella saga cinematografica a loro dedicata, gli X-Men e quindi anche Logan, non hanno mai indossato i loro iconici costumi gialli e blu, ma bensì tute nere e oro di pelle.
Negli anni a venire, Jackman ha ripreso il ruolo in tutta la saga, con il pieno consenso di fan e critica, diventando iconico.
Interpreta Wolverine l’ultima volta nel 2017, in “Logan – The Wolverine”, film che riprende in chiave cinematografica e differente la storia “Old Man Logan”. Il film è stato un duro colpo per i fan, poichè nel film, il personaggio muore in modo molto doloroso.
Jackman ha più volte affermato di non avere intenzione di tornare nel ruolo, anche a causa di alcuni problemi di salute e dell’età, ma nel Settembre del 2022, conferma di riprendere il ruolo in “Deadpool 3”, al fianco du Ryan Reynolds, in uscita il 6 Settembre 2024, e sarà prodotto dai Marvel Studios.
Hanno entrambi confermato che non cambieranno la storia di Logan e che il film sarà ambientato prima di “Logan – The Wolverine”, rassicurando i fan.
Cosa rappresenta Wolverine?
Wolverine è un personaggio nascente dalla carica emotiva che si viveva negli USA negli anni 70′.
Non a caso Logan rappresenta la lotta e la violenza che divampava in quel periodo, la voglia di giustizia anche con le maniere forti e lo smettere di abbassare la testa.
Successivamente, a seguito del percorso storico e del benessere neglu USA, il personaggio divenne meno sociale e molto più drammatico e action.