Rubrica: “Abbiamo bisogno di Eroi” | Episodio 15 – Le Tartarughe Ninja e la forza della fratellanza
Le Tartarughe Ninja e la forza della fratellanza: quando gli eroi sono una famiglia di improbabili tartarughe mutanti, tra Ninjustu e pizze.
“Cowabunga”!, celebre grido di battaglia di Michelangelo.Le Tartarughe Ninja è una serie a fumetti nata nel 1984 da Kevin Eastman e Peter Laird, pubblicata da Mirage Studios.
Il progetto non nacque sotto alte aspettative, con un budget irrisorio, fu lanciato nel mercato in pochissime copie, ma inaspettatamente fu un successo di pubblico, sopratutto tra i giovani.
Nel 1987 che la Mirage Studios firmò un contratto con Playmates Toys, e questo contratto prevedeva le action figures snodabili solo se fossero state affiancate da un progetto animato.
La prima miniserie di cinque episodi venne trasmessa nello stesso anno, riscuotendo con le successive stagioni una popolarità inaspetatta.
Fu proprio questa trasposizione a rendere le Tartarughe Ninja famose nel mondo intero, che cambiava alcuni elementi della versione cartacea aumentando i toni ironici e leggeri in modo da puntare ad un pubblico più vasto composto anche da bambini.
La serie animata andò avanti dal 1987 al 1996.
Nel 1997 venne girata una serie in live action dal titolo Tartarughe Ninja: l’Avventura continua.
Nel 2001 gli studi Mirage pubblicarono una nuova serie a fumetti intitolata TMNT, seguita dal periodico approfondimento Tales of TMNT.
Nel 2003 arrivò il gran botto: in collaborazione con 4Kids è stata prodotta una nuova serie animata, scritta principalmente da Peter Laird.
La serie ottenne un gran successo negli Stati Uniti e arrivò in Italia due anni più tardi con il titolo di Tartarughe Ninja.
Nel 2007 Kevin Munroe ha prodotto TMNT, un film in computer grafica dedicato alle tartarughe ninja, che si svolge dopo la morte di Shredder.
Nel 2008 è stata realizzata la settima ed ultima stagione della serie animata.
Nel 2010 inoltre è uscito negli Stati Uniti il film TV d’animazione Turtles Forever che mette insieme le varie versioni uscite negli anni e troviamo le tartarughe dell’87 che lottano a fianco a quelle della serie del 2003 e incontrano anche quelle originali del fumetto dell’84.
Teenage Mutant Ninja Turtles – Tartarughe Ninja (2012) e Rise of the Teenage Mutant Ninja Turtles – Il destino delle Tartarughe Ninja (2018), sono altre due serie animate, trasmesse su Nickelodeon, uscite sulle tartarughe.
Al cinema?
La prima trilogia live-action è composta da: Tartarughe Ninja alla riscossa (1990), Tartarughe Ninja II – Il segreto di Ooze (1991) e Tartarughe Ninja III (1993).
Una seconda trilogia nasce nel 2014, con Tartarughe Ninja, diretto da Jonathan Liebesman e prosegue con Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra:, nel 2016.
La trilogia non ha mai visto una conclusione a seguito della scarsa qualità delle pellicole e dello scarso successo del pubblico e della critica.
Come nascono le Tartarughe Ninja?
In seguito a un incidente automobilistico, un pericoloso liquido radioattivo viene disperso nelle fogne di New York, contaminando quattro piccole tartarughe.
Le tartarughe subiscono una lenta ma radicale mutazione genetica, che le porta ad essere grandi, forti e intelligenti.
Il mentore delle tartarughe, il saggio Splinter, ha invece origini diverse.
Nel fumetto originale Splinter era un topolino adottato come animale da compagnia dal saggio maestro di arti marziali Hamato Yoshi. Viene contaminato anche lui dalle radiazioni, e subendo un processo simile a quello delle tartarughe, decide di adottare i giovani mutanti come figli e istruirli nelle arti marziali.
Chi sono le Tartarughe?
- Leonardo: il fratello maggiore e leader delle tartarughe mutanti. Abile guerriero che ha fatto del Bushido la sua guida morale e spirituale. È il più abile, serio, spirituale, disciplinato e responsabile. Indossa una maschera blu ed è un maestro nell’uso della katana e un esperto stratega. Ama la filosofia, leggere, affilare le spade e meditare.
- Raffaello: è il fratello secondogenito e la testa calda del gruppo, il più abile nel combattimento corpo a corpo, dotato di un’elevata forza fisica, ma è incapace di gestire i propri impulsi. Porta una maschera rossa ed è un maestro nell’uso dei pugnali sai. Ama allenarsi e combattere.
- Donatello: il fratello terzogenito, nonché il cervello del gruppo. È un genio e un grande scienziato, ingegnere, meccanico e inventore: si occupa del settore tecnologico, progettando e costruendo sofisticata artiglieria bellica. Donatello indossa una maschera viola ed è un maestro nell’uso del bastone bō.
- Michelangelo: il fratello minore. Talvolta dipinto quale membro irrisorio del gruppo, coglie qualsiasi occasione per sdrammatizzare i combattimenti con battute scherzose. È il più agile e veloce del gruppo, ha buona conoscenza delle tecniche ninjutsu ed è un maestro con i nunchaku. Porta una maschera arancione. Ama le pizze, gli sport estremi, leggere fumetti e guardare film.
Il nemico giurato delle Tartarughe Ninja è Shredder, a capo del Clan del Piede.
Cosa rende speciali le Tartarughe Ninja?
A rendere speciali le tartarughe è la loro fratellanza, infatti i quattro fratelli sono esattamente come sarebebro quattro adolescenti nella vita reale: irrequieti, innamorati, sempre in rivalità, amanti del divertimento e bisognosi di disciplina.
Le dinamiche tra i quattro sono molto umane, spinte inoltre dai vari comprimari e alleati, quali Casey Jones e April O’Neil.
In battaglia hanno sempre bisogno l’uno dell’altro per vincere, e ci sono sempre per aiutarsi.
Hanno rivalità, ad esempio Leonardo e Raffaello sono costantemente in lite, e spesso arrivano a scontri fisici per imporsi l’uno sull’altro, ma tra loro c’è un legame di profondo rispetto.
Michelangelo nonostante sia il più comico, è quello più profondo, avendo un grande amore per i suoi fratelli e un’immensa paura di perderli.
Donatello spesso rimane più in disparte, si dedica intermamente alle sue creazioni e non ha un bel rapporto con Raffaello.
Splinter per loro è un vero padre, più che un maestro, e tra loro le dinamiche sono molto umane: sono realmente figli adolescenti e padri.
I loro nemici hanno spesso tentato di dividerli, ma senza riuscirci, perchè la loro fratellanza e la loro unione è tale che solo la morte potrebbe farlo.
E così è stato: nella miniserie The Last Ronin infatti, ambientata in un probabile futuro, l’unica tartaruga rimasta è Michelangelo, che spinto dal dolore vendica i suoi fratelli.
Le Tartarughe Ninja sono molto di più di semplici eroi dei fumetti o dei cartoni, sono una famiglia, fratelli che si amano e lottano insieme per il bene, il più nobile degli ideali per sguainare le katane.