Sennori tra musica e moscato
Concerto d’archi e moscato: abbinamento d’eccellenza a Sennori per dare avvio ai festeggiamenti novembrini del 50enario DOC. La manifestazione proseguirà fino a domenica tra degustazioni, convegni, mostre, esposizioni, trekking urbano, musica dal vivo e intrattenimento
Sennori tra musica e moscato. Musica da camera e moscato. Un abbinamento di eccellenza che ha rapito il pubblico della Biblioteca comunale nella serata d’apertura dei festeggiamenti novembrini per i 50 anni del Moscato DOC Sorso-Sennori. La “Musica d’autunno” proposta dal Trio Kadossène di Cagliari, formato da Silvia Congia e Mauro Farci al violino e Tommaso Delogu alla viola, con il suo alternare vivacità e malinconia ha regalato ai presenti emozioni in qualche modo assimilabili alle fasi della vendemmia e della vinificazione.Il primo brano, particolarmente allegro, riportava alla mente immagini della fermentazione del mosto. Le partiture più nostalgiche riconducevano invece alla fase in cui il vino riposa e decanta. E infine, la fusione degli strumenti in un crescendo concertistico, era assimilabile al periodo di affinamento del vino, che ricompone le diverse sfumature in un prodotto unico e armonico.
Tutto questo relazionando il palato alle straordinarie sensazioni prodotte dalla degustazione delle eccellenze vinicole presentate dalla Confraternita del Moscato Sorso Sennori assieme alla Cantina Fara e la cantina dei Viticoltori della Romangia, due Doc delle quattro che danno vita a questo esclusivo nettare della Romangia. Le degustazioni sono state accompagnate dall’ottimo pane artigianale Doneddu e dall’olio Senso dei fratelli Ibba, entrambi di Sennori. A introdurre il Concerto d’archi sono stati la vicesindaca e assessora alla Cultura, Elena Cornalis, e il presidente della Confraternita del Moscato, Giammario Tosi.
Ma la serata ha preso il via poco prima negli ambienti della storica Casa Sisini, con l’inaugurazione della Mostra del Costume tradizionale che, tra i diversi “ori del territorio”, è stato definito il numero uno, per essere tra i più celebri e apprezzati dell’isola.
L’installazione, che sarà fruibile anche sabato e domenica, è curata nei minimi particolari dal laboratorio Piroddu, con una ricca galleria di foto e abiti originali di diversa tipologia, in particolare femminili, che vanno dalla fine dell’800 fino al secondo dopoguerra. Negli ambienti, trasformati in vere e proprie stanze della memoria, sono visibili ricami, plissettature e altri preziosi tessuti.
Oggi (sabato 5 novembre) alle 10.30 è in programma il convegno “Viaggio nell’Italia del vino” all’Auditorium dell’IPSAR in via Cedrino 1 a Sassari, interamente dedicato allo stato dell’arte dell’enoturismo e alle sue grandi potenzialità.
Nel pomeriggio l’appuntamento è alle 16 per le strade del paese con il Trekking urbano, a partire dal Centro Servizi Rosa Gambella. Alle 16.45, al Centro Culturale Pazzola sarà inaugurata l’installazione “Radici” a cura della giovane artista locale Battistina Casula.
Alle 17 la Biblioteca Comunale accoglierà la presentazione dell’Osservatorio sull’Enoturismo e della Legge regionale sull’Enoturismo in Sardegna e, alle 19, al Centro Culturale Pazzola, Maria Paola Cordella presenta il docufilm “Romangia, ricami di terra tra cielo e mare” realizzato con la Pipe Studios e la direzione organizzativa di Sardobarda.
La manifestazione si conclude domenica 6 novembre al Centro Culturale Pazzola, che già al mattino (dalle 10) sarà teatro di Giocheria per bambini e di una rarissima Estemporanea di ricamo tradizionale, assolutamente da non perdere per gli appassionati del genere. Alle 12, il duo Giovanni Antonio e Patrizio proporrà un concerto bucolico dedicato alla “Musica delle Piante”, un’esperienza di riconnessione con la natura che sorprenderà il pubblico.
Nel pomeriggio, alle 16, è in programma la visione del docufilm “Romangia, ricami di terra tra cielo e mare”, a cura di Maria Paola Cordella e Pipe Studios.
L’evento è inserito all’interno del percorso “Salude e Trigu” della Camera di Commercio Nord Sardegna, è organizzato con il sostegno e il contributo del Comune di Sennori e gode del patrocinio dell’Associazione nazionale “Città del vino” e dell’Associazione “Turismo del Vino Sardegna”.