ORISTANO: TAC ACQUISTATA E MAI INSTALLATA, LA VICENDA APPRODA IN CONSIGLIO REGIONALE – ALESSANDRO SOLINAS (M5S) PRESENTA UN’INTERROGAZIONE
ORISTANO: TAC ACQUISTATA E MAI INSTALLATA, LA VICENDA APPRODA IN CONSIGLIO REGIONALE ALESSANDRO SOLINAS (M5S) PRESENTA UN’INTERROGAZIONE
“In questo difficile momento storico, in cui le famiglie stanno affrontando con sacrificio le conseguenze di un’inflazione record, non è ammissibile chiedere ai cittadini ulteriori privazioni.
In particolar modo quando gli stessi vengono obbligati a spendere cifre esorbitanti per potersi curare.
È necessario rendersi conto che tantissime famiglie stanno rinunciando a sottoporsi a un numero sempre maggiore di esami e controlli per mancanza di disponibilità economica.
Non è tollerabile chiedere ai pazienti che hanno bisogno di una TAC di eseguirla in privato al costo di centinaia di euro perché negli ospedali pubblici le tempistiche sono vergognose”.
“Emblematico è il caso dell’ospedale San Martino Oristano in cui una TAC, acquistata nel 2019 al costo di 800mila euro, non è mai stata installata perché si è impiegato anni a individuare dei locali idonei ad ospitare il macchinario.
A questo punto ritengo che le difficoltà siano dovute principalmente alla mancanza di organizzazione”.
Così il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Alessandro Solinas ha presentato un’interrogazione al Presidente della Regione e all’assessore regionale alla Sanità per chiedere l’immediata installazione della Tac destinata al San Martino di Oristano e le motivazioni per le quali il macchinario non sia quindi ancora disponibile nonostante siano trascorsi tre anni dal suo acquisto.
“Il Comitato per il diritto alla salute della provincia di Oristano ha inoltre evidenziato che la scelta di installare la Tac nei locali della vecchia radiologia, oggi in fase di adeguamento, non sia per niente ottimale, in quanto il personale verrebbe costretto a spostarsi in un altra ala dell’ospedale.
La soluzione più opportuna sarebbe invece quella di individuare un’area libera che tenga conto delle esigenze di medici e pazienti”.