Unsolved Mysteries: l’aiuto degli spettatori nei casi irrisolti
Unsolved Mysteries è un programma americano di criminologia nato negli anni ’80 e andato in onda fino al 2010. Netflix ha adattato e riavviato la serie-documentario nel 2020 mantenendo alto l’interesse e le aspettative del pubblico.Ma cosa ha reso e cosa rende ancora oggi questo programma un successo?
Unsolved Mysteries: come nasce il programma
Il programma nasce agli inizi degli anni ’80 come una sorta di “Chi l’ha visto” americano dal titolo “Missing…have you seen this person?”: una serie composta da tre puntate speciali trasmesse dalla NBC nel 1985 e nel 1986 nella quale venivano affrontati diversi casi di scomparse misteriose attraverso il diretto coinvolgimento degli spettatori che potevano inviare le loro segnalazioni direttamente alla redazione.
Queste puntate speciali avevano consentito di risolvere alcuni casi grazie all’aiuto del pubblico che poteva interagire e partecipare attivamente.
I riscontri positivi del pubblico e la proficua interazione fra gli spettatori avevano guidato l’ulteriore sviluppo della messa in onda: la serie era evoluta ed ampliata, venivano trattati numerosi casi e fenomeni, anche paranormali, senza, però, perdere il confronto e l’aiuto del pubblico che ha costantemente confermato il suo sostegno e il suo l’interesse per il programma.
Il programma era condotto da Robert Stack, famoso attore americano, che ha contribuito con la sua narrazione a rendere ancora più iconico questo programma. Robert Stack è venuto a mancare nel 2003 ed è stato sostituito nella conduzione da Dennis Farina fino al 2010, anno di chiusura del programma.
L’adattamento Netflix
Dagli ideatori del programma originale “Unsolved Mysteries” e dai produttori di “Stranger Things”, Netflix adatta il vecchio programma americano di criminologia, andato in onda dal 1987 fino al 2010, e riavvia la serie-documentario nel 2020.
I casi narrati sono, appunto, “unsolved”, irrisolti: per questo anche nella docu serie, alla fine di ogni episodio, è indicato il sito dedicato al quale gli spettatori possono inviare segnalazioni che potrebbero essere utili per rivolere i casi mai chiusi dalle autorità o per segnalare ulteriori casi irrisolti e misteriosi.
In definitiva il programma, nonostante l’adattamento apportato da Netflix, è riuscito a non perdere quella caratteristica fondamentale che, molto probabilmente, è l’elemento che lo rende ancora attrattivo nonostante gli adeguamenti necessari: il contatto con gli spettatori.
In 3 stagioni da 6 episodi ciascuna (a parte l’ultima che ne vede 9) sparizioni inspiegabili, omicidi irrisolti e fenomeni paranormali lasceranno aperti numerosi dubbi.
Unsolved Mysteries volume 3
Il terzo volume della serie è approdato su Netflix il 18 ottobre 2022 con i primi tre episodi; dal 1° novembre gli episodi sono tutti disponibili.
Il mistero del chilometro 45
La giovane Tiffany Valiante viene ritrovata a pochi chilometri da casa nelle rotaie di un treno. Tiffany è stata colpita e travolta dal treno o si nasconde qualcos’altro in questa misteriosa morte?
Qualcosa nel cielo
La notte dell’8 marzo 1984 le autorità del Michigan occidentale ricevono più di 300 segnalazioni relative a misteriose luci nel cielo. Ancora oggi l’evento resta senza una spiegazione.
Un cadavere nei sacchi a pelo
Un uomo, padre di famiglia, è trovato orribilmente mutilato in diversi sacchi a pelo. La sua presunta assassina, la sua compagna e amica dai tempi del liceo, scompare senza lasciare traccia. Ancora oggi è una donna ricercata.
Morte in un motel di Las Vegas
Buffalo Jim Barrier, un personaggio molto conosciuto a Las Vegas, viene ritrovato ucciso in una stanza di un motel della città. Le figlie non si danno pace e cercano di far luce sulla morte del padre che, con la sua forte personalità, molto probabilmente aveva infastidito alcuni ambienti malavitosi della città.
I rangers del paranormale
Per i rangers della riserva navajo i fenomeni paranormali sono una costante del loro lavoro: gli UFO, i bigfoot, gli skinwalker abitano davvero la nostra terra?
Cosa è successo a Josh?
Josh Guimond ha venti anni quando lascia una festa al college per non essere mai più rivisto. Il fatto risale al 2002 ed i genitori, ancora oggi, chiedono risposte. Cosa si nasconde dietro la scomparsa di questo ragazzo giovane e brillante?
Un corpo nella baia
Patrick Mullins esce nel fiume con la sua barca e non fa più ritorno a casa. La sua barca è ritrovata a chilometri dalla sua abitazione, il cadavere viene a galla solamente alcune settimane dopo. L’ipotesi è quella di suicidio ma alcuni elementi controversi potrebbero dimostrare si tratti, invece, di un omicidio.
Il fantasma nell’appartamento 14
Una madre single con la figlia piccola si trasferiscono nell’appartamento 14 di un condominio a Chico, in California, ma da subito percepiscono una strana atmosfera che circonda la casa. Le due, da quasi subito, iniziano ad osservare strani fenomeni collegati al terribile omicidio di una ragazza avvenuto nel 1976, ben ventiquattro anni prima, e svelano agli investigatori elementi sconvolgenti e importanti che si riveleranno essere davvero collegati all’orribile storia.
Rapiti da un genitore
Questo episodio tratta due diversi casi di figli rapiti da un genitore e di quanto questo renda l’altro genitore completamente impotente di fronte alle autorità che, in determinati casi, non riescono a smuovere situazioni così delicate e, allo stesso tempo, devastanti per chi si trova coinvolto.
I cambiamenti nella comunicazione e l’evoluzione del programma: i social e i podcast
Dagli anni 80 ad oggi i mezzi di comunicazione hanno certamente subito delle trasformazioni rilevanti che il programma ha saputo recepire perfettamente, adattandosi ai nuovi mezzi: i servizi di streaming, i podcast e i social hanno incrementato il flusso comunicativo e le interazioni sui casi.
Il rapporto tra la redazione e gli spettatori, elemento centrale nella costruzione del successo di questo programma, è oggi ancora più radicato: i profili social del programma sono molto attivi e interagiscono spesso nei commenti con gli utenti.
Il podcast della trasmissione è molto ascoltato e partecipato e anche qui non manca la passione degli utenti per i casi che vengono trattati e che accendono numerose discussioni che si sviluppano soprattutto nelle pagine social.
Elena Elisa Campanella