A Cagliari la mostra fotografica diffusa “Tramudas / Migrazioni – una mustra in carrela / una mostra di strada”
Comincia domani, mercoledì 14 dicembre, a Cagliari, l’azione espositiva conclusiva del progetto “Tramudas / Migrazioni – una mustra in carrela / una mostra di strada“, una particolare forma di mostra fotografica diffusa, che si sviluppa attraverso una campagna di pubbliche affissioni.Le strade di Cagliari diventano quindi, per la seconda volta nellarco di un mese, spazio espositivo, generando condivisione sociale e circolazione visiva urbana.
L’evento cultural-stradale, pensato e proposto dall’Associazione Ogros, si concretizza con l’affissione in più copie, negli appositi spazi cittadini, di una serie di 22 manifesti (formato 70×100), identici nell’impostazione grafica, ognuno provvisto di una diversa fotografia, corredata dalla didascalia in lingua sarda e italiana.
Su ogni manifesto un Qr code indirizza alla galleria https://www.ogrosfotografia.it/project/tramudas-migrazioni/, che presenta tutte le fotografie che costituiscono, attualmente, la mostra tradizionale.
Il tema dell’esposizione
Tema dell’esposizione è un lavoro di ricerca documentaria sulla migrazione sarda contemporanea, iniziativa dell’Associazione Ogros che si è sviluppata nell’arco di 8 anni, coinvolgendo 21 paesi di 4 continenti.
“Tramudas in carrela” presenta una selezione di 22 immagini, realizzate da Antonio Mannu, tratte da una mostra più ampia, già allestita in ambiti consueti e con modalità convenzionali, presentata in Sardegna in più occasioni
(“Migrazioni – I Sardi nel mondo”: Gavoi, 7 ottobre 2016 – 11 gennaio 2017; Sassari, ex Biblioteca Universitaria, in collaborazione con l’Università di Sassari, 8 giugno – 18 luglio 2017; Cagliari, Lazzaretto di Sant’Elia, 15 giugno – 8 luglio 2018; “Tràmudas – Sos sardos in su mundu”: Nuoro, Museo del Costume, 6 – 8 marzo 2020, riapertura dal 2 giugno al 12 luglio 2020; Stintino, MuT – Museo della Tonnara e altri spazi pubblici, 30 settembre – 31 ottobre 2022).
La “mustra in carrela”
La “mustra in carrela” è stata realizzata a Sassari nel mese di agosto; si è ripetuta, durante il mese di novembre, sia a Cagliari che a Sassari; si conclude ora nel capoluogo regionale, con la seconda campagna di affissioni cittadina, così come previsto dal progetto nella sua interezza.
A Cagliari, a partire da domani, verranno affissi, per 15 giorni, circa 250 manifesti, coinvolgendo, come nelle precedenti occasioni, anche zone periferiche che, spesso, sono fuori dai circuiti culturali tradizionali.
Realizzazione progetto
Il progetto espositivo è realizzato in cooperazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico.
E’ sostenuto dalla Fondazione di Sardegna e dai comuni di Cagliari e Sassari. Gode inoltre del patrocinio dei comuni citati e dei comuni di Nuoro e Oristano.
All’iniziativa collaborano la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, l’Asociacion Sardi Uniti di Buenos Aires, l’Assotziu de sos sardos in Catalugna, il Circolo Sardegna di Bologna, l’Archivio Mario Cervo di Olbia, il Centro Culturale Man Ray di Cagliari, il Centro Fotografico Cagliaritano, le associazione Tina Modotti (Cagliari), Madriche e Xpan (Nuoro), Assophoto (Oristano), Sarditudine (Palau) e 4Caniperstrada (Sassari). L’iniziativa fa parte del progetto “Migrazioni-la Trasmissione del Senso”.