Alghero, 3 Dicembre, si è tenuto un corso di aggiornamento sulla salute della donna e sua prevenzione.
La questione sulla medicina di genere: il corso di aggiornamento ad Alghero
Il corso di aggiornamento sulla salute della donna e sulla medicina di genere è stato organizzato dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Sassari. Il coordinamento è di Francesco Tolu e Ivana Maida.
All’inizio, la lettura magistrale di Flavia Franconi che ha ricordato l’inizio degli studi sulla medicina di genere: all’Università di Sassari, nel 2009.
L’ordinario di farmacologia ha dichiarato che “nella medicina la donna è invisibile”. Gli studi sui farmaci sono androcentrici e basati su giovani uomini caucasici del peso medio di 70 Kg. Su questi parametri sono calcolate le dosi dei farmaci.
Perfino le mascherine FFP2, sono state ideate su un viso maschile.
Pari opportunità nel mondo della ASL e della Sanità Pubblica
La dirigente dell’azienda ospedaliera Gabriella Tucconi ha annunciato l’introduzione di asili e l’inserimento delle donne in ruoli in cui sono sottorappresentate.
Antonella Amadori ha parlato della dispercezione corporea della donna; di base si sarebbe passati al culto della magrezza, nonostante gli aumenti dei casi di obesità. C’è anche un aumento del 100% di assistenza psicologica nel post pandemia.
Alessandro Delitala, poi, ha moderato gli interventi di Francesco Bussu sulle patologie oncologiche riferite alla medicina di genere. Di seguito, le riflessioni in psichiatria sulla vittimologia delle donne di Cristiano De Palmas.
In conclusione Loredana Taras con la Reumatologia.
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