Aperte le iscrizioni per partecipare al laboratorio di cinema nell’ambito della fase invernale della 4° edizione del festival “Abbàida!”, a Genoni.
Dal 5 all‘11 dicembre si terrà la residenza d’artista “Luoghi comuni“, sezione parallela del festival diretto dal regista Sergio Scavio per l’associazione Nuovo Aguaplano, che entrerà nel vivo della programmazione con proiezioni di film e incontri con alcuni professionisti del settore nel lungo weekend da venerdì 9 a domenica 11.
L’iscrizione al Lab è gratuita, per info e prenotazioni inviare una mail all’indirizzo: [email protected].
La residenza d’artista si terrà negli spazi di Casa Zaru e del Monte Granatico, e sarà guidata dai registi Andrea Grasselli e Damiano Giacomelli.
Una fase residenziale di sette giorni di intensa attività laboratoriale dedicata al tema centrale del festival: il luogo comune, in tutte le sue accezioni possibili. I partecipanti al laboratorio e alla residenza d’artista lavoreranno sul film “Padre Padrone” scritto e diretto da Paolo e Vittorio Taviani, tratto dall’omonimo romanzo autobiografico di Gavino Ledda.
Il film, tra le opere più rappresentative del cinema italiano degli anni settanta, porta una storia, ambientata in Sardegna, dal forte impatto crudo e realistico che parla del rapporto tra padri e figli, di duro lavoro e infanzie spezzate. Nel corso dell’evento formativo si lavorerà a un esame del testo filmico e sulla sceneggiatura, basi fondamentali per la realizzazione, a fine percorso, di un piccolo film-studio dove i partecipanti metteranno in scena, guidati dagli artisti residenti, alcune sequenze del film in cui alcuni abitanti di Genoni saranno gli attori protagonisti. Collaboreranno con gli artisti residenti gli allievi del laboratorio di “Abbàida!” tenutosi questa estate dal titolo “I migliorabili”.
Il progetto collaterale di questa seconda residenza d’artista si integra e si intreccia con gli obiettivi del festival “Abbàida!”. Tra i quali quello di rivitalizzare il paese in un periodo di solito sterile dal punto di vista dell’offerta culturale e stimolare relazioni tra la comunità generata dal festival e quella di residenti. Ma anche creare opportunità per la formazione di nuove comunità che lavorino e discutano sulle forme possibili del cinema e i suoi infiniti modi di raccontare.
LA PROGRAMMAZIONE
Come accennato prima, la programmazione di Abbàida si terrà nel weekend dal 9 all’11 dicembre, con la visione dei film organizzata nel centro sociale del paese.
Si inizierà quindi venerdì 9 dicembre col documentario del 2018 “SELFIE” di Agostino Ferrente, che racconta il rione Traiano di Napoli nella quotidianità di due adolescenti, Alessandro e Pietro.
Sabato 10 si proietterà un altro documentario, sempre del 2018, “NOCI SONANTI” di Damiano Giacomelli e Lorenzo Raponi. Siamo alla fine degli anni Ottanta, quando Fabrizio fonda la Tribù delle Noci Sonanti. In una vecchia casa colonica dell’entroterra marchigiano, l’uomo rinuncia all’elettricità e agli altri confort della vita contemporanea, ospitando chi vuole condividere il suo stile di vita radicale.
A seguire il documentario “ZENERÙ” (2021) di Andrea Grasselli, che tratta della relazione poetica, tra l’antico rituale del Zenerù e la vita dell’eremita Flaminio, interrogandoci sul confine tra domestico e selvatico, tra conosciuto e ignoto.
Infine, domenica 11, sarà proiettato il classico del 77′ “PADRE PADRONE” di Paolo e Vittorio Taviani. Il film, come detto sopra, farà da soggetto di esame per il lab. Racconta la vita dello scrittore Gavino Ledda, un giovane pastore analfabeta, la cui unica lingua è il dialetto sardo. Suo padre gli ha impedito di andare a scuola, obbligandolo a seguire il gregge di pecore. Il giovane desidera a imparare a leggere e scrivere.
INFO ARTISTI RESIDENTI “ABBÀIDA! LAB”
DAMIANO GIACOMELLI
Damiano Giacomelli è regista e sceneggiatore. Dal 2014 è anche produttore cinematografico con la YUK! film srl, con sede nelle Marche.
Nel 2019 i suoi ultimi cortometraggi “La strada vecchia” e “Spera Teresa” hanno ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio come Miglior Corto al Torino Film Festival e il primo premio al concorso Giovani Autori Italiani organizzato da SIAE nell’ambito della Mostra del cinema di Venezia. Il suo documentario “Noci Sonanti” (co-regia con Lorenzo Raponi) ha partecipato a importanti festival nazionali e internazionali. Ha vinto il premio come Miglior Opera Prima al Biografilm festival di Bologna. E’ inoltre fondatore della scuola di cinema Officine Mattòli, dove dal 2010 coordina il corso di filmmaking.
ANDREA GRASSELLI
Nato a Brescia nel 1986, vive e lavora tra Torino, Milano, Bologna e Brescia.
Nel 2013 fonda OṃVideo, assieme a Giorgio Affanni, con cui produce svariati documentari (“Centri di confne”, 2013; “Tell Afs – tra terra e vento”, 2013; “Il vortice fuori”, 2014; “Màs – il sacrifcio della montagna”, 2015; “Qualcuno diceva: lasciateli dormire”, 2015) e una web-serie (“ZEUS!”, 2016). Conduce anche laboratori e workshop sui linguaggi audiovisivi nelle scuole e nelle associazioni culturali, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei linguaggi di comunicazione audiovisiva.
Gloria Cadeddu