PROGETTI CARPE DIEM presenta DI TERRE E DI ACQUE Luoghi da custodire, progetto triennale di residenze artistiche e cartellone invernale di spettacoli.
Residenze artistiche
Museo del Mare, Sant’Antioco
29 novembre – 29 dicembre
Spettacoli
Sala Consiliare, Sant’Antioco
17, 18 e 29 dicembre 2022
Un nuovo programma di residenze e spettacoli anima il dicembre di Sant’Antioco grazie alla trentennale esperienza di Progetti Carpe Diem. Si intitola Di Terre e di Acque – Luoghi da custodire il progetto triennale di residenza artistica in corso negli spazi del MuMa, il Museo del Mare e dei Mastri d’Ascia, sotto la direzione artistica e organizzativa di Aurora Aru e Franco Marzocchi.
Artisti di rilievo nazionale e internazionale sono al lavoro in residenza su nuovi progetti teatrali dalla fine dello scorso mese di novembre. Parallelamente Progetti Carpe Diem dà vita a un cartellone di concerti e spettacoli, in programma nella Sala Consiliare del comune di Sant’Antioco, a cui si uniranno i primi esiti scenici dei lavori in residenza, con appuntamento da venerdì 16 a domenica 18 dicembre e una coda di fine d’anno prevista per giovedì 29.
LE RESIDENZE (Muma Hostel)
In questo primo anno saranno tre i progetti che verranno sviluppati in residenza. Il primo è Fabulas Terrae, che affronta il tema delle radici e della trasmissione orale delle tradizioni della cultura materiale e immateriale in relazione al proprio luogo di origine, e ai luoghi via via scelti per rendere ricca e degna di vivere la propria esistenza. Gli artisti in residenza saranno Eva Miskovicova e Timoteo Carbone che lavoreranno con i tutor Francesca Corrias e Andrea Macaluso.
Il secondo è Venti Oggetti, che attraverso l’animazione teatrale e cinematografica cercherà di raccontare ai bambini e ai ragazzi cos’è il Mediterraneo. Un mare tra le terre. Un mare interno, come altri nel mondo. Un percorso narrativo sulle tracce di semplici oggetti, quotidiani e strani, ordinari o curiosi, che si intrecciano e si mescolano fino a creare una grande trama che ci racconta cosa è stato questo mare, lungo i secoli. Una residenza a cura di Thea Ambrosini e Virginia Ambrosini, con tutor Patrizio Dall’Argine, Mario Piredda e Andrea Macaluso.
Il proposito del terzo progetto, Arrepicus, è quello di comporre nuove partiture musicali attraverso lo studio e la rielaborazione dei suoni, delle forme e dei principi estetici del repertorio folclorico musicale sardo. Cercando di attuare o modifiche plausibili al linguaggio musicale, forzandolo a tracciare vie concrete e percorribili tra il mondo colto e quello popolare, al riparo dalla logica del souvenir e del cosiddetto mercato di folclore. Artisti in residenza Carlo Pusceddu e Stefano Colombelli, sotto la guida del tutor Francesco Morittu
Insieme allo sviluppo dei progetti di residenza il programma DI ACQUE E DI TERRE proporrà alla comunità di Sant’Antioco e agli spettatori che parteciperanno alle attività della residenza una serie di spettacoli messi in scena e realizzati dai tutor: artisti esperti di rilievo nazionale e internazionale che con le loro esibizioni promuoveranno una maggiore adesione e partecipazione del pubblico.
GLI SPETTACOLI (Sala consiliare)
Si comincia sabato 17 dicembre alle 16 con la compagnia Teatro Medico Ipnotico porta in scena Il cane infernale, di e con Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini. Il grande teatro di figura per adulti che unisce alla recitazione dei burattini alla musica da melodramma per una riflessione ironica sui problemi della nostra società. Per chiudere la giornata la prima mise en éspace in forma di studio di Fabulas Terrae, con Eva Miskovicova e Timoteo Guido Carbone.
Domenica 18 dicembre si riparte alle 17 ancora all’insegna del teatro di figura, con Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini in Topolino.
Sipario infine giovedì 29 dicembre dalle 19 con il concerto Giogu de Contus di e con Francesco Morittu, uno spettacolo solista di musiche originali per chitarra classica e chitarra sardo-campidanese. A seguire De Diora, una produzione S’Ard Music di e con Francesca Corrias e i Sunflower, con Francesca Corrias voce, Filippo Mundula contrabbasso, Sandro Mura pianoforte e Pierpaolo Frailis batteria. Un progetto affascinante ricco di suoni, melodie, atmosfere, in cui per la prima volta Franscesca Corrias, una delle più importanti voci del panorama jazz nazionale, si confronta con la composizione dei testi in lingua campidanese.
Il progetto è sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna e dal Ministero della Cultura, con il patrocinio del comune di Sant’Antioco e in collaborazione con Muma Hostel.