Cosa si è discusso al congresso Unione Artigiani e PMI di Bologna Fiere
Terminati i lavori dell’edizione 2022 di Ambiente Lavoro, Salone della salute e della sicurezza sul lavoro che si è tenuta a Bologna Fiere dal 22 al 24 novembre è tempo di bilanci per l’Unione Artigiani Italiani e delle PMI presente al centro fieristico con un proprio Stand.Sono stati tre giorni di confronto e di lavoro intenso – queste le parole di Giuseppe Zannetti e Francesco Michele Abballe della Confederazione UAI – i temi trattati e lo spessore dei relatori nei vari Convegni organizzati ci fanno riflettere molto su quanta strada il Nostro Paese debba fare sul tema della Sicurezza nei Luoghi di Lavoro.
Il tema della Sicurezza per l’Unione Artigiani Italiani è una priorità, riteniamo che un adeguata formazione e un aggiornamento costante dei lavoratori sia l’unica strada per ridurre le troppe morti e infortuni che ogni anno flagellano il Nostro Paese.
Tanta è la strada che abbiamo fatto con l’OPN CNEBIFIR di cui facciamo parte, ma siamo convinti che ancora molto si deve fare, abbiamo in questi anni puntato tutto sulla qualità della formazione, tracciandola con il Sistema della Blockchain e certificando i vari passaggi con l’intento di scoraggiare tutti coloro che vorrebbero cercare scorciatoie.
Riteniamo che indubbiamente una buona ed efficiente formazione comporti costi importanti, ricordiamo a tal proposito che ci sono diversi canali pronti a sostenere in parte o a volte per intero tali oneri per un’azienda, ma non dimentichiamo che i costi degli infortuni sarebbero di gran lunga superiori sia in termini economici che in risvolti di natura giudiziale.
Siamo sempre più convinti che l’educazione alla Sicurezza debba essere inserita tra le materie scolastiche già dalla scuola dell’obbligo, in modo da responsabilizzare le future generazioni e far comprendere a pieno il valore della vita.