Crescono le donazioni di organi nel Nuorese nel 2022
Il Nuorese – che da sempre si colloca su performance nettamente superiori alla media nazionale – ha registrato un risultato in controtendenza, riuscendo a incrementare il numero dei donatori di organi e il numero dei trapianti eseguiti.
Crescono le donazioni di organi nel Nuorese nel 2022
I dati dell’attività di prelievo e trapianto di organi del Presidio Ospedaliero San Francesco di Nuoro, tra gennaio e novembre di quest’anno, sono stati certificati dalla Centrale Operativa Regionale Trapianti (CORT) e trasmessi alla Direzione strategica aziendale dell’ASL n. 3 di Nuoro e alla Coordinatrice Locale Donazioni di organi dell’ospedale nuorese, Pietrina Ticca.
«Il Nuorese –
commenta con orgoglio il Direttore Generale Paolo Cannas –
continua ad essere un esempio di generosità per le attività di donazione e trapianto di organi:
un risultato ormai consolidato che ci stimola ad aumentare il nostro impegno su questo fronte.
Un ringraziamento doveroso, innanzitutto, ai donatori e alle loro famiglie, che con altruismo e grandezza d’animo consentono di salvare tante vite umane.
Grazie anche a tutti i professionisti responsabili dei programmi di donazione e trapianto e alle loro equipe per il lavoro che svolgono.
Infine alle associazioni impegnate nella donazione e nei trapianti, per il prezioso supporto nell’attività di sensibilizzazione».
I numeri: donazioni in aumento
Nel report annuale dei processi donativi la Responsabile del CORT Francesca Zorcolo e il Coordinatore Regionale dei Trapianti Lorenzo D’Antonio hanno certificato che su 14 accertamenti di morte e segnalazione di potenziali donatori si sono verificate 2 sole opposizioni e 12 donatori procurati, 11 dei quali effettivi e 10 utilizzati.
Di questi ultimi, 8 sono stati donatori multi-organo.