Venerdì 30 dicembre, a Santu Lussurgiu, una passeggiata fra i presepi con musica, canti e balli per CUNCORDOS DE CANTIGOS IN CARRELA
VENERDÌ 30 DICEMBRE, A SANTU LUSSURGIU, L’ASSOCIAZIONE CULTURALE AIDOS PROPONE L’EVENTO “CUNCORDOS DE CANTIGOS IN CARRELA”, UN’EDIZIONE STRAORDINARIA DI “CANTIGOS IN CARRELA” IN ATTESA DEL VENTICINQUENNALE DELLA MANIFESTAZIONE CHE SI FESTEGGERÀ NEL 2023.IL PERCORSO SONORO, CHE PER QUESTA OCCASIONE ACCOMPAGNERÀ I PRESENTI NELLA VISITA AI PRESEPI ALLESTITI NELLE VIE DEL BORGO, AVRÀ INIZIO ALLE 16
“Cuncordos de Cantigos in carrela”
Una passeggiata arricchita da musica e canti tradizionali: è “Cuncordos de Cantigos in carrela”, un’edizione straordinaria di “Cantigos in carrela”, la manifestazione organizzata dall’associazione culturale lussurgese “Aidos”, che ogni anno, generalmente una settimana prima del carnevale, allieta e accompagna i visitatori nelle vie del paese.
Venerdì 30 dicembre, a partire dalle 16, nelle piazze del centro storico di Santu Lussurgiu si esibiranno i cori:
Cuntzertu Abbasantesu di Abbasanta, Cuntzertu Norghiddesu a ’Oghe Bathia di Norbello, Coro Bonuighinu di Mara, Cuncordu Lussurzesu di Santu Lussurgiu, il coro A Ricuccata dalla Corsica e il gruppo folk Santa Maria della Mercede di Norbello.
I cantori e il gruppo folk seguiranno poi con musica, canti e balli i presenti interessati alla visita dei nove presepi allestiti nel borgo a cura della Pro Loco.
«Con questo evento realizziamo un’edizione straordinaria di “Cantigos in carrela” e ci prepariamo al venticinquennale della manifestazione che festeggeremo a febbraio del 2023 –
annuncia Giovanni Mura, presidente dell’associazione Aidos –.
In vista di questa ricorrenza per noi molto importante, abbiamo deciso in via del tutto eccezionale di coinvolgere i visitatori con canti, musica e balli anche durante le festività natalizie».
“Cuncordos de Cantigos in carrela” darà agli spettatori la possibilità di seguire il percorso sonoro a stretto contatto con gli esecutori, un’esperienza immersiva impreziosita dalla visita a uno dei centri storici meglio conservati dell’Isola e, in questo caso, anche dall’atmosfera natalizia evocata dai nove presepi allestiti nelle strade.
L’evento è organizzato dall’associazione culturale Aidos con il contributo dell’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Santu Lussurgiu, in collaborazione con la Pro Loco di Santu Lussurgiu