FSI-USAE : “Gravi discriminazioni nella proroga dei contratti del personale CPSI ed OSS. Si corregga la rotta o seguiremo le vie legali”
“Quale motivo conduce i piani alti della Asl di Sassari a creare differenze nelle proroghe dei contratti del personale ? La cosa, se fosse confermata, avrebbe profili di estrema gravità ed esporrebbe la dirigenza a contenziosi legali difficilmente contrastabili. Invitiamo quindi, chi di dovere, ad una veloce correzione di rotta al fine di evitare lunghi e dispendiosi percorsi.
In merito abbiamo scritto anche al Direttore Generale Dott. Sensi, al Direttore Amm.vo Dott. Altana, al Direttore Sanitario Dott. La Spina segnalando la cosa e anche all’Assessore Regionale alla Sanità chiedendo risposte immediate”, spiega la Segreteria territoriale dell’FSI Mariangela Campus .
Sono pervenute al sindacato FSI-USAE , diverse segnalazioni da parte di molti Operatori Socio Sanitari dell’ASL 1 Sassari, assunti da circa due anni con contratto covid.
Gli stessi, in data 24.12.2022, come da Delibera del Direttore Generale ASL Sassari n. 655, sono stati prorogati per soli 6 mesi, invece coloro che appartengono alla medesima graduatoria, ma sono posizionati molto dopo ed assunti di recente (ottobre 2022), hanno avuto una proroga di 12 mesi. Si trovano nella medesima situazione molti CPSI rinnovati anche essi per soli 6 mesi. Il perché di tale discriminazione resta un mistero.
La cosa strana è che con che con la Delibera 3865 del 21.12.2022 della Regione Sardegna si dispone che “tutti i contratti a tempo determinato e di natura flessibile, stipulati per fronteggiare l’emergenza Covid-19 e in scadenza al 31.12.2022, vengano prorogati fino al 31 dicembre 2023”.
Inoltre i summenzionati dipendenti stanno lavorando da oltre 18 mesi e potrebbero partecipare alle procedure di stabilizzazione in ottemperanza di quanto disposto dalla normativa, art. 1 della L. 30 dicembre 2021 n° 234 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024). La legge, al comma 268 lett. b), prevede, infatti, la stabilizzazione del personale assunto con procedure concorsuali, che abbia “alle dipendenze di un ente del Servizio sanitario nazionale almeno diciotto mesi di servizio, anche non continuativi”.
“Pertanto come FSI chiediamo che si proceda alla rettifica di quanto disposto dalla delibera prorogando tutti i contratti a 12 mesi permettendo così la stabilizzazione del personale avente i requisiti richiesti” conclude la Segreteria territoriale dell’FSI Mariangela Campus.