Il FEG finanzia l’autoimpiego di ex lavoratori Air Italy e Porto Canale
Il FEG finanzia l’autoimpiego di ex lavoratori Air Italy e Porto Canale per favorire la creazione di impresa.E’ questo l’obiettivo di due interventi, finanziati grazie al Feg (Fondo europeo
di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro)
col cofinanziamento della Regione.
Gli avvisi pubblici sono stati appena pubblicati nelle pagine dell’Aspal.
Per l’intervento che vede beneficiari i 611 ex lavoratori Air Italy
ci sono a disposizione 880 mila euro ed è prevista l’erogazione di
42 contributi ognuno pari a 21 mila euro circa.
Mentre per i 190 ex Porto Canale le risorse a disposizione sono 110 mila euro e sono previsti 5 bonus per un importo pari a 22 mila euro.
“La Regione, attraverso l’Aspal, è riuscita ad avere dall’Europa
importanti risorse – ha affermato Maika Aversano direttrice generale
dell’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro. Con questi
finanziamenti, ai quali si sommano i cofinanzimenti regionali – ha
continuato – stiamo mettendo in campo diverse misure di politica attiva
per consentire agli ex lavoratori fuoriusciti dal mercato del lavoro per
effetto della globalizzazione o di crisi finanziarie, di avere la
possibilità di ricollocarsi a più presto”.
Entrambi gli avvisi prevedono che i contributi possano essere anche
cumulati tra più soggetti beneficiari che si costituiscono in
associazioni professionali e di impresa (sia societaria che
cooperativa).
Tutte le domande possono essere presentate a partire dal
15 gennaio e fino al 31 marzo e saranno erogate “a sportello” quindi
saranno esaminate in ordine di arrivo e fino all’esaurimento delle
risorse disponibili.