Il documentario inclusivo in proiezione ad Assemini
“Vogliamo raccontarvi una storia, una storia di alcuni ragazzi speciali che ci hanno fatto capire che includere si può!” – Comincia così il documentario ideato e scritto da Michele Marescutti, prodotto da Quartourismo e diretto dal fotografo e videomaker Federico Branca.
Sabato 17 dicembre, a partire dalle 17:30 nella sede della Coop. Sociale Controventoci sarà la presentazione del progetto “Includere si può”.
I protagonisti sono proprio i ragazzi del Centro diurno Controvento di Assemini.
La presentazione del progetto
A dare il via alla serata una breve introduzione del Presidente di Controvento, William Salis. Seguiranno la coordinatrice del Centro, Valentina Meloni, ma anche l’ideatore del progetto Michele Marescutti, che racconteranno ai presenti le attività svolte durante l’anno con gli utenti del Centro.
Parlando delle musiche, il brano Includere si può! è la vera e propria colonna sonora del documentario, realizzata anche grazie al contributo dei ragazzi. Infatti, si sono cimentati con le percussioni e hanno accompagnato la musica col battito delle mani.
Non solo, anche l’arte visiva ha ricoperto un ruolo fondamentale all’interno del progetto: attraverso i colori e il disegno, infatti, gli utenti del Centro hanno proposto la loro personale interpretazione dei luoghi che di lì a poco avrebbero visitato.
Altre iniziative
Oltre alla proiezione del filmato, sabato sarà possibile anche assicurarsi il proprio “panettone solidale”, a fronte di un’offerta minima di 10 euro. Insieme al panettone, inoltre, ci sarà un piccolo gadget natalizio realizzato proprio dai ragazzi di Controvento. Il ricavato dell’iniziativa verrà interamente destinato alle attività per l’anno 2023.
La Cooperativa sociale Controvento di Assemini nasce per garantire un servizio a carattere inclusivo per persone in condizioni di disabilità, non autosufficienza ed emarginazione sociale. È una struttura socio-educativa che ha l’obiettivo di aiutare le persone a potenziare le abilità residue e mantenere le autonomie migliorando la qualità di vita tramite tante attività speciali organizzate ad hoc. Inoltre ha il plus di avere il servizio di assistenza domiciliare che si propone di fornire un concreto supporto nelle funzioni di vita quotidiana e nel contempo dare sollievo alle famiglie.
Controvento nasce con l’idea di regalare un sogno, delle opportunità, lottando ogni giorno contro le barriere imposte dalla società affinché si possa realizzare la vera inclusività.
“È stata per loro, così come per noi, un’esperienza bellissima. Si sono tanto divertiti e noi con loro. Vogliamo andare contro quelle che sono le barriere sociali e fisiche, dare delle opportunità ai nostri ragazzi e provare insieme a loro a regalarci un sogno”, queste le parole della dott.ssa Valentina Meloni, che riassumono alla perfezione l’essenza del progetto.
E il messaggio che ne viene fuori è chiaro e inequivocabile: qualora mai sorgessero dubbi di qualsiasi tipo, è bene ricordare che… Includere si può! Sempre.