Si è svolta Venerdì 16 dicembre, dalle 15,30 alle 19,30, presso la sala convegni Unifidi ad Oristano, il convegno sulla strage della Moby Prince, il disastro più grave nella storia della navigazione civile Italiana, in cui persero la vita 140 persone, la notte del 10 aprile 1991. La lunga ricerca della verità è stata raccontata tra indagini, processi e 2 commissioni d’inchiesta, ancora da concludere e trovare i colpevoli. Si spera con la terza commissione di inchiesta, già richiesta formalmente, di trovare la verità.
La Camera penale di Oristano con l‘Ordine dei giornalisti della Sardegna ritengono opportuno ricostruire quello che è accaduto sulla base dei documenti disponibili, affinché il tempo non cancelli la memoria e l’interesse dell’opinione pubblica venga meno, con la conseguenza di indebolire la volontà di fare chiarezza.
Ha presentato i lavori l’avv. Rosaria Manconi, Presidente della Camera Penale di Oristano, che visibilmente emozionata ha sintetizzato il racconto in modo molto accorato.
Sono intervenuti la giornalista Simona Scioni; Paolo Mastino, giornalista Rai, componente del consiglio direttivo ODG Sardegna, autore del documentario inchiesta “Buonasera, Moby Prince” che è stato proiettato in sala; Luchino Chessa, presidente Associazione “10 aprile” e figlio del comandante della Moby Prince; Carlo Alberto Melis Costa, legale dei familiari delle vittime; il parlamentare Luciano Uras; Mara Lapia, ufficio di presidenza seconda commissione d’inchiesta; Pietro Pittalis, deputato, v.presidente 2° commissione d’inchiesta e l’avv. Valentina de Seneen che ha moderato l’interessante serata.
Presenti in sala molti familiari delle vittime.
Il Link al video documentario “Buonasera Moby Prince” https://www.youtube.com/watch?v=Ztq6ME6gDww