Le feste di fine anno all’insegna della prevenzione alla droga
Iniziative dei volontari a Olbia, Oristano e Nuoro
Le feste di fine anno all’insegna della prevenzione alla droga
Nonostante il clima natalizio durante il quale si tende a mettere da parte i problemi quotidiani distratti dallo svago, i volontari della Fondazione “Mondo Libero dalla Droga” non fermano le consuete distribuzioni di materiali informativi mirati alla prevenzione.
Lo hanno fatto nella serata di martedì 27 dicembre nelle strade e negozi di Olbia e Oristano dove centinaia di persone sono state informate sulle conseguenze causate dall’uso di sostanze stupefacenti.
Continueranno a Nuoro nella serata di mercoledì 28 per incrementare ulteriormente il numero di persone informate.
L’esperienza ci insegna che le festività di fine anno sono l’occasione per incontrare amici e parenti con cui spesso ci si è persi di vista.
La voglia di stare insieme a festeggiare è ciò che ci accomuna e tutti vorremmo godere di questa opportunità
Il problema emerge quando durante la festa si perde il controllo e ci si perde in un bicchiere, purtroppo non d’acqua, senza considerare quelli che vanno ben oltre tuffandosi a piedi pari nello sballo
Insane giustificazioni:
“Lo fanno tutti”, “si divertono più di me”, “per una volta non sarà la fine del mondo”, sono i ragionamenti di tutti quelli che buttano le feste nel dimenticatoio generato dallo sballo.
In realtà cercano di dimenticare un anno di cui non sono felici e l’esperienza di una volta li porta a cercare la canna ogni fine settimana e poi ogni giorno e poi, più volte al giorno.
Una spirale discendente che presto li porterà a droga sempre più pesante mentre la tossicodipendenza aspetta alla finestra.
“L’arma più efficace contro la droga è l’istruzione” scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard negli anni ’80. Gli opuscoli distribuiti dai volontari contengono le informazioni necessarie per evitare di cadere in quel tranello.
Con episodi di vita vissuta raccontati da chi l’esperienza l’ha conosciuta in prima persona e non per sentito dire, i ragazzi sono messi nelle condizioni di decidere su che fare del loro futuro. Vale la pena non cadere in quel tranello e vivere una vita libera dalla droga.