Il match in programma alle 16 italiane al Khalifa International Stadium di Al Rayyan darà il via alla fase a eliminazione diretta del Mondiale 2022. In campo oranje e USA, prima e seconda rispettivamente nel girone A e B. La vincente affronterà nei quarti una tra Argentina e Australia. Direzione affidata al brasiliano Wilton Pereira Sampaio
I precedenti
5 partite4 vittorie Olanda
1 vittoria Stati Uniti
Quella odierna sarà la prima sfida tra le due selezioni in gare ufficiali. I cinque precedenti, tutte amichevole, hanno visto gli oranje vincere i primi quattro tra il 1998 e il 2010. Gli Usa hanno prevalso nel match più recente, quello del 2015 con un pirotecnico 3-4 in rimonta che gelò i 46mila dell’Amsterdam Arena. L’Olanda in tre occasioni ha segnato almeno due reti contro la nazionale a stelle e strisce. Principale cannoniere degli incroci è Huntelaar, autore di tre sigilli in due incontri.
Probabili formazioni
Van Gaal si affiderà al 3-4-1-2: nessun dubbio sull’impiego di Gakpo in attacco. La punta del PSV si è messa in luce in questa manifestazione timbrando il cartellino in ciascuna delle tre gare della fase a gironi. Nessun olandese è mai riuscito a segnare in quattro partite consecutive nella Coppa del Mondo. Al suo fianco ballottaggio tra Depay e Bergwijn. Centrocampo che parla un po’ italiano con Koopmeneirs al fianco di De Jong a supporto di Klaasen sulla trequarti. Corsie esterne appannaggio di Dumfries e Blind. Retroguardia guidata da Van Dijk (che sarà coadiuvato da Aké e De Ligt). Tra i pali Noppert.
Olanda (3-4-1-2): Noppert; Timber, Van Dijk, Aké; Dumfries, F. De Jong, Klaassen, De Roon, Blind; Gakpo, Depay
Berhalter conferma modulo e uomini che hanno ben figurato in questa edizione del Mondiale: il 4-3-3 che contenderà il successo ai rivali vedrà agire Weah e Pulisic ai lati dell’unica punta Sargent. In cabina di regia impiego per Adams, con McKennie e Musah nel ruolo di mezzali. L’estremo difensore Turner avrà davanti a sè una retroguardia a quattro in cui agiranno (da destra a sinistra) Dest, Zimmermann, Ream e Robinson.
Stati Uniti (4-3-3): Turner; Dest, Zimmermann, Ream, Robinson; McKennie, Adams, Musah; Weah, Ferreira, Pulisic
Articolo a cura di Paolo A.G. Pinna
