Nemo Propheta in Patria: i tre vincitori Kaddari, Paulis ed Agus
Il premio “Nemo propheta in patria” seleziona le figure che si sono distinte nei settori della cultura e dello sport. Secondo la commissione, queste figure sono state capaci di veicolare positivamente oltremare il nome dell’Isola.
Quest’anno, il premio è per la velocista Dalia Kaddari e il cestista paralimpico Davide Paulis per lo sport. Nella cultura, invece, si distingue la scrittrice Milena Agus.
Le parole della presidente ICS Maria Sias:
«Attraverso questo riconoscimento vogliamo sottolineare il fatto che la Sardegna ha tantissime personalità alle quali dovrebbe dare di più. Non solo in termini di visibilità, per quanto perchè rappresentano un patrimonio prezioso di talenti. Questi possono generare occasioni importanti per valorizzare la nostra isola e far crescere la nostra società»
I vincitori e le vincitrici del premio nelle scorse edizioni
Nelle scorse edizioni, i nomi erano quelli dell’apneista Chiara Obino, tra gli ospiti della serata di ieri. Ancora, Pierluigi Piu (architetto), Roberto Zanda (maratoneta), Enrico Costanza (giardiniere culinario). Infine, Gianni Massa, Sofia Zara, Pierluigi Caproni e Alessandro Onali.
Svolgimento della premiazione di Kaddari, Paulis ed Agus
Kaddari è stata premiata da Fiorella Landucci, neo assessora allo sport e al patrimonio del comune di Cagliari.
Dopo un emozionante reading dell’attrice Michela Atzeni che ha interpretato un brano tratto dalle opere della Agus, la scrittrice ha ricevuto il premio da Gianni Massa.
A chiudere le premiazioni, la consegna del riconoscimento a Davide Paulis da parte del presidente del CONI Bruno Perra. Paulis è protagonista di una stagione stellare con la nazionale italiana di basket con sindrome di down.
Le parole di Sias: «La nostra associazione mette da sempre in primo piano l’inclusione e cerca di stimolare l’integrazione attraverso lo sport di persone con disabilità e normodotati. Non a caso questa edizione è stata organizzata nella giornata mondiale delle disabilità. Siamo impegnati da più di un anno in un progetto sulla vela inclusiva che stiamo esportando in Italia grazie al Consiglio Nazionale degli Ingegneri e alla Lega Navale. Per noi la Cultura e lo Sport devono essere uno strumento attraverso cui migliorare la società»
Il riconoscimento è stato consegnato nella serata di ieri nel Conservatorio delle Figlie della Divina Provvidenza a Cagliari. L’organizzazione è a cura dell’associazione culturale e sportiva dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cagliari ICS.