Associazione Culturale CHOURMO presenta MARINA CAFÈ NOIR XX edizione, TRANSIZIONI. Cagliari 15-16-17 dicembre 2022, Teatro Nanni Loy / Su Tzirculu
Prosegue a Cagliari, domani venerdì 16 dicembre la ventesima edizione del Marina Cafè Noir, tra gli ospiti della seconda giornata Maurizio de Giovanni, Francesco Abate, Wu Ming, Jacopo Cullin, Marco Cassini, Felice Montervino, La Città di Notte, Matteo Sau, Ivana Busu e La Contrabbanda.
Seconda giornata di incontri per il ventennale del Marina Cafè Noir, che domani venerdì 16 dicembre propone un programma all’insegna della grande letteratura con incursioni nella musica e nel teatro all’insegna di una vera contaminazione tra le arti.
Dopo l’apertura dedicata ai più piccoli con gli spettacoli a cura del Circo Mano a Mano (16,30) e l’introduzione musicale affidata a Federica Putzolu e Fabrizio Lai, la parte più letteraria del festival comincia alle 17,30 al teatro Nanni Loy di via Trentino con un duo di giallisti di razza: Maurizio de Giovanni e Francesco Abate, per un incontro sospeso tra Napoli e Cagliari dal titolo Nere città di mare. Sarà un dialogo dentro e intorno agli ultimi libri dei due autori: Caminito (attualmente il romanzo più venduto in Italia) e Il complotto dei calafati (entrambi editi da Einaudi Stile libero). Un inedito incontro tra il commissario Ricciardi e Clara Simon.
A seguire (18,30) un altro big della narrativa italiana come Wu Ming, per un appuntamento tra storia e distopia che parte da Ufo 78 (Einaudi Stile libero), il nuovo libro del collettivo emiliano che racconta il tramonto degli anni Settanta, la musica e la politica, la repressione e la lotta armata sotto un cielo pieno di stelle. E di astronavi. A guidare la conversazione sarà Valeria Deplano, docente di Storia all’Università di Cagliari.
Per la fascia degli internazionali sarà poi protagonista la casa editrice Sur, che da anni pubblica in Italia le perle nascoste della letteratura sudamericana e non solo. L’ultima in ordine di tempo appartiene a uno dei mostri sacri del ‘900 argentino: Julio Cortàzar con il suo Salvo il crepuscolo, per la prima volta tradotto in Italia a quarant’anni dalla sua pubblicazione. Un volume sinora inedito che raccoglie le sue poesie accompagnate anche da godibilissime pagine in prosa. Ne parleranno insieme Marco Cassini, editore di Sur e traduttore dei testi, e lo scrittore Alessio Torino.
La parte performativa del Marina Cafè Noir comincia invece alle 20,30, con una serie di reading tratti dai romanzi degli autori ospiti, da sempre marchio di fabbrica del festival cagliaritano. Si comincia con uno dei momenti più attesi di questa edizione, con Jacopo Cullin che porta in scena Caminito di Maurizio de Giovanni. Insieme all’amatissimo attore cagliaritano, che tornerà in teatro e in tv a partire dal prossimo gennaio, il cantautore Matteo Sau e la polistrumentista Ivana Busu.
A seguire (21,30) tocca a Felice Montervino, tra i migliori interpreti del nuovo teatro italiano e già protagonista di Macbettu, dare voce e corpo a Ufo 78 dei Wu Ming, accompagnato dalle travolgenti atmosfere de La Città di Notte (Diego Pani voce, Andrea Schirru piano, Edoardo Meledina contrabbasso e Frank Stara batteria).
Dalle 22,30 il festival si sposta poi a Su Tzirculu, nella vicina via Molise, in uno spazio dal sapore più informale dedicato alla leggerezza delle parole, alla musica, alla festa. Ogni sera un’apertura letteraria, ironica o semiseria che ripesca dalla memoria alcuni dei tanti momenti di questi vent’anni. La lettura di venerdì 16 dicembre è a cura di Marco Cassini, editore di Sur e già fondatore di minimumfax, direttore artistico insieme a Gianmario Pilo del festival La Grande Invasione di Ivrea.
Dalle 22,45 le serate si chiudono in musica, con i concerti di tre storiche band della scena isolana, protagoniste negli anni di memorabili feste di fine festival. Tre concerti e tre reunion, dopo lunghi periodi di inattività, per festeggiare i vent’anni del Marina Cafè Noir. Domani tocca a La Contrabbanda, carosello musicale che muove da atmosfere swing brillanti e scanzonate, per affrontare territori più cupi ed estendersi poi a repertori di estrazione ispano-americana e klezmer.
Il Marina Cafè Noir prosegue sino a sabato 17 dicembre con Jennnifer Guerra, Francesca Mannocchi, Igort,Alessandro Bertante, Emilia Agnesa, Stefano Guzzetti e tanti altri.
