Nell’anno che si avvia a concludersi, la percentuale di raccolta differenziata registrata nella città di Nuoro si è attestata all’83,40%, in crescita rispetto all’80,20% registrato lo scorso anno. Il capoluogo si conferma nella fascia di eccellenza regionale
“Nuoro è ormai costantemente nella fascia di eccellenza – commenta il sindaco Andrea Soddu – fino a pochi anni fa la raccolta differenziata non arrivava al 60%, possiamo essere orgogliosi dei risultati raggiunti. Ciò è stato possibile soprattutto grazie all’osservanza delle regole da parte dei cittadini e al lavoro svolto dalla società È-Comune. Risultati che ci consentono ancora una volta di accedere alle premialità della Regione”.Analizzando i dati a disposizione, se si considerano le principali tipologie di rifiuti conferiti a riciclo si evince che circa il 30% del totale è costituito da umido e sfalcio, il 17,3% da carta e cartone, l’11% da vetro e barattolame e l’8,5% da imballaggi di plastica (esclusi gli ingombranti).
I rifiuti da spazzamento rappresentano circa il 4%, stessa percentuale per gli inerti, il legno il 2,15%, apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) il 2% circa, così come gli ingombranti. La crescita della quantità di rifiuti riciclati porta la percentuale di quelli indifferenziati, destinati all’incenerimento, al 16,6% contro il 18,3% del 2021 e il 23% del 2020.
“Un ottimo risultato che conferma l’impegno di cittadini, amministrazione e società È-Comune. Siamo orgogliosi delle scelte fatte dal consiglio comunale”, ha dichiarato l’assessora all’Igiene urbana Valeria Romagna.
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