SABORIS ANTIGUS, 7′ TAPPA A GESICO (11 DICEMBRE) PER CONOSCERE
LE ANTICHE RICETTE DEL BORGO DELLE LUMACHE
E LE SUE SETTE CHIESE, META
DI TURISMO RELIGIOSO
Gesico, 7 dicembre 2022 – Natura, archeologia, antiche ricette, storie di santi martiri che si legano alla Spagna, i murales e le sue sette chiese, e ancora tanto altro attende il visitatore a Gesico per il settimo appuntamento di questa edizione di Saboris Antigus, domenica 11 dicembre.
Gesico si trova nell’estremità settentrionale della Trexenta: antico borgo, centro dell’attenzione del turismo religioso, impreziosito da sculture e murales, conosciuto anche come il paese delle lumache. Su Sitzigorru gesichese, un Cibo Buono Italiano certificato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che le ha riconosciute Prodotto Alimentare Tradizionale (PAT): le lumache sono un vero simbolo di Gesico, che dal 1997 fa parte delle “Città delle Lumache” insieme a una decina di altri Comuni italiani.
Gesico, borgo delle sette chiese e custode di santi martiri. Il paese ha una lunga tradizione religiosa e di turismo religioso. Chiamata il paese delle 7 chiese, possiede quella romanica di Santa Maria d’Itria, eretta nel 1305. Poi la chiesa di Santa Giusta, risalente al periodo romanico-pisano, che custodisce altari barocchi in marmo, un retablo che raffigura le anime del Purgatorio e un crocifisso in legno del sedicesimo secolo con un raro Cristo nero. C’è il Santuario campestre dedicato a San Mauro, sulla vetta dell’omonimo monte, dove si celebra l’antichissima festa in onore del santo dal 1692. E la chiesa di Sant’Amatore, ‘santuario nazionale’ dal 1995, appellativo che certifica la sua importanza religiosa, culturale e storica. E i ruderi di San Rocco, Santa Lucia e San Sebastiano, che poggia su un insediamento nuragico.
Nel 2022 sono stati festeggiati i quattrocento – più uno – anni per Sant’Amatore, durante la XXX sagra della Lumaca di Gesico, che si è aperta con la serata di sabato 8 ottobre.
Il ritrovamento dei Santi Corpi dei Martiri Bambini a Gesico. La novità di quest’anno dei festeggiamenti gesichesi è stata incentrata soprattutto sul culto dei tre bambini martiri, che si pensa con ragione, data dagli studi di questi anni, fossero partiti da Gesico alla volta della Spagna, accompagnati da alcune famiglie. Il ritrovamento delle spoglie dei tre bimbi fece infatti tanto clamore da interessare la Corte di Spagna. Ma anche in Sardegna non fu da meno il clamore suscitato, tanto che si ipotizza che, i tre bambini tratti nel dipinto posto alle spalle del sarcofago di Francisco d’Esquivel nella Cattedrale di Cagliari, siano proprio i tre martiri bambini Gesimundo, Flore e Victoria. Nel 2023, ad Aprile, ricorre il 400° anniversario dell’arrivo dei Santi Martiri a Vilassar de Dalt. A Dicembre a Gesico verrà lo scrittore Josep Samon Forgas per sancire il gemellaggio con l’invito ufficiale rivolto alla Comunità Gesichese. Tutto questo in onore dei Martiri Bambini e soprattutto nel segno di Amatus vescovo e martire africano.
Il Monte San Mauro. Una delle aree più ricche di vegetazione dell’intera Trexenta, riconosciuta come Sito di Interesse Comunitario (SIC) per tutelare l’habitat di specie animali e vegetali. Sulla sua vetta si erge il santuario campestre dedicato a San Mauro dove si celebra l’antichissima festa in onore del santo, ogni settembre, dal 1692. Il monte è stato frequentato dai tempi del Neolitico: le frecce di ossidiana e di quarzo che sono state rinvenute nella zona testimoniano un insediamento nuragico.
SABORIS ANTIGUS GESICO, PROGRAMMA 11 DICEMBRE
DALLE 09.30 PER TUTTA LA GIORNATA
Apertura degli stand e de Is Domus lungo le vie del centro storico con esposizione e degustazione di prodotti tipici ed esposizioni e dimostrazioni dell’artigianato locale e degli antichi mestieri.
Degustazione dei piatti tipici con la preparazione de Su pani indorau a cura delle Acli – Casa del Contadino. Mostra sui trattori antichi e sull’arte contadina – Casa del Contadino.
DALLE 9.30 ALLE 11.30
Visite guidate alle chiese e ai monumenti a cura della coop. Antes.
ORE 10.00
Cibi e sapori nell’antichità: dalla Preistoria al Medioevo, mostra a cura della coop. Antes – Casa Dessì. Laboratorio didattico Marmellate e succhi con la ricetta dell’antica Roma a cura
della coop. Antes – Casa Dessì.
DALLE ORE 10 ALLE 12
Laboratori per bambini con la presentazione di antiche ricette a cura delle associazioni locali – Casa Schirru. Laboratori di pasta fresca e dolci a cura delle Acli – Casa Schirru.
Proiezione delle varie edizioni del Presepe vivente gesichese – Casa Schirru.
ORE 11
Celebrazione della Santa Messa – parrocchia Santa Giusta
Gara Indovina il peso – Casa del Contadino
DALLE 11 ALLE 17
Mostra e dimostrazione della filiera della lana a cura dell’Associazione Oratorio- ANSPI
Dimostrazione ed esposizione di launeddas– prazzitta ex municipio (piazza Umberto).
DALLE 11 ALLE 12.30
Dimostrazione della lavorazione del pane a cura della Pro loco – Casa del Contadino
Dimostrazione della lavorazione del formaggio a cura degli allevatori locali – Casa
del Contadino
DALLE 12 ALLE 17
Realizzazione murales con Gianluca Lai. Armonias Antigas: musica itinerante e sfilata di costumi sardi. Balli sardi improvvisati con il coinvolgimento del pubblico e delle coppie in abito
tradizionale rappresentanti di diversi Comuni della Sardegna.
Topolino con l’abito tradizionale per le vie del paese a cura di Let’s Rox Animazione
ORE 12.30
Saboris de Magia: spettacolo di magia e illusionismo per grandi e piccini con il
mago Lucio Agus – cortile esterno di Casa Dessì.
ORE 13
Apertura punti ristoro con piatti tipici.
ORE 14
Giochi e sport tradizionali – Casa del Contadino.
DALLE 15 ALLE 18
Visite guidate alle chiese e ai monumenti a cura della coop. Antes.
ORE 15.00
Symphonia de Pratzas con il maestro Andrea Puddu e Gianni Atzori – piazzale Santa Giusta e Casa Dessì.
DALLE 15.30 ALLE 17
Canti itineranti in lingua sarda a cura del Coro Sant’Amadu di Gesico con omaggio di dolci sardi fatti in casa e vino offerti dall’Associazione Oratorio ANSPI.
ORE 15.30
Spettacolo Armonias Antigas – sagrato chiesa Santa Giusta. Spizzuendi: merenda e bruschetta offerta dalla Pro loco – palestra comunale.
ORE 16
Sfilata del gruppo in maschera S’Accabadora Pianelzesa – via Sant’Amatore.
ORE 17
Ballus in Pratza: balli sardi – piazza Mercato.
ORE 18
Scraffingiu in piazza Centrale: Alessandro Pili convocherà il “consiglio comunale”
dei sindaci dei Saboris. Presenta Alessia Simoncelli – piazza Mercato.
ORE 19
Sonus de bottus – casa Schirru.