Adesso è finita al centro di un vero e proprio caso. Il comune di Pula, per pulire le cunette e mettere in sicurezza la strada, ha indetto un bando, per cercare una ditta, in grado di tagliare gli alberi (circa 350 eucaliptus), per poi fare legna da ardere.
Il problema si presenta nel momento in cui, pare che la zona in questione sia vincolata da un piano paesaggistico ben preciso.
Esso è volto al mantenimento del patrimonio ambientale e il contesto paesaggistico, per il contrasto alla siccità e ai cambiamenti climatici. Addirittura sarebbe opportuno, non tagliare, ma incentivare un incremento della presenza di alberi e della macchia mediterranea.
Il dibattito è appena iniziato e la partita è aperta. Bisognerà capire fino a dove ci si potrà spingere, in un’azione che, se non valutata con i giusti crismi, potrebbe causare danni gravi a tutta la zona.
