Tutto pronto a Thiesi per l’apertura della settima edizione della rassegna fotografica “Immagini d’autrice” in programma nel centro del Mejlogu a partire da giovedì 8 dicembre e sino a martedì 27 dicembre.
Apertura ufficiale in occasione della conferenza dibattito “La Donna e la luce”, ore 17.30 di giovedì 8 dicembre negli spazi della sala “Aligi Sassu” in via Garau 21 – evento diffuso, apprezzato, partecipato e condiviso immaginato e voluto e realizzato dalla Cooperativa sociale Synergò, dal Comune di Thiesi e dalla Confcooperative Sassari Olbia. A indirizzarle verso un comune intento, la sensibilità di Marco Sanna fotografo sassarese e fondatore dell’associazione fotografica “Mastro de Lughe“. Esposizioni fra la sala “Aligi Sassu” e la Torre Prigione.
Suggestione proposta da Maria Giulia Berardi: “Una passante sorride e si ferma qualche istante, un signore tira dritto imperterrito… Ma per i bambini non è possibile provare indifferenza. E così, mentre un piccoletto entra timidamente in una pozza, una bambina si diverte a saltare per vedere gli schizzi…“.
Suggestione proposta da Mèlanconie: “Ho scoperto di essere borderline e bipolare 6 anni fa . Durante il tempo ho imparato ad accettare la mia malattia e a non etichettarmi da sola con essa. C’é ancora tanta paura e tanto stigma verso le malattie mentali . Ma confido ancora nell’empatia delle persone e in un mondo migliore“.
Suggestione proposta da Giusy Scanu: “Un mostro subdolo che ti ruba pelle, corpo e anima l’Alzheimer. Un mostro che ha consumato quelli che “un tempo” erano mio padre e mia madre, ciò che erano non lo sono più, la loro voce, i loro occhi e il loro sorriso hanno smesso di brillare”.
Nove autrici, quasi tutte sarde: Rita Bacchiddu (“Silenzi”), Maria Giulia Berardi (“C’est du bonheur”), Giusy Calia (“La verità, vi prego, sull’amore”), Egle Dessole (“Il nido del cuculo”), Laura Loi (“Vite di scarto”), Giusy Malta (“Tradizione e maestria”), Mèlanconie (“L’ansia e la sua estetica”), Silvia Sanna (“La solitudine dell’anima”) e Giusi Scanu (“”Alzheimer: io chi sono?”).