Il motivo è sempre lo stesso. Il che indurrebbe a pensare per quale motivo continui ad accadere.
In questo periodo dell’anno infatti i voli da e per la Sardegna non sono presenti in un numero adeguato alla richiesta.
Lo stesso esso discorso si ripercuote anche sui trasporti marittimi, e quindi sul numero di motonavi disponibili.
Questa penuria, porta ad un aumento dei costi per chi vuole partire dalla Sardegna o vuole raggiungerla; il tutto nella più classica regola della domanda e dell’offerta.
Viaggiare diventa cosi un’odissea. Diviene difficile trovare posti disponibili sia in aereo che in nave. Inoltre chi lo trova, deve affrontare costi esorbitanti e certamente fuori mercato.
Tra l’altro a marzo scadrà la concessione della tratta che collega Civitavecchia, Arbatax e Cagliari. Questo potrebbe essere un altro problema molto importante.
Per questo motivo è importante che venga interessato il governo centrale. La mobilità dei sardi, già penalizzati dall’insularità, va salvaguardata ad ogni costo.