Tumori pediatrici e sostegno alla ricerca: campagna di Natale dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma.
Genova,1 dicembre 2022 – Il neuroblastoma è la prima causa di morte per malattia in età prescolare ed è il terzo tumore pediatrico per frequenza dopo le leucemie e i tumori cerebrali. La ricerca ha contribuito ai passi in avanti compiuti per questa malattia: resta però lo zoccolo duro delle forme più gravi per cui la sopravvivenza risulta ancora inferiore al 50 percento dei casi. Per rendere più efficaci i percorsi terapeutici, la ricerca scientifica diventa quindi strumento centrale. Ecco perché l’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma rinnova per il 2022 la sua campagna di Natale, l’iniziativa di raccolta fondi “Donoricerca. RiDonolavita”, secondo un impegno portato avanti nei suoi quasi trent’anni di attività.
Diversi i filoni di ricerca sostenuti dall’associazione attraverso il suo ramo scientifico, la Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, chiamata a selezionare e finanziare progetti condotti da una rete di centri italiani per la cura del neuroblastoma e di altri tumori solidi pediatrici.
Ad esempio, si punta alle nuove frontiere dell’immunoterapia per migliorare la risposta immunitaria al tumore. E poi, tra le altre cose, si investe nella medicina di precisione con l’obiettivo di terapie sempre più in grado di intervenire lì dove serve, sulle cellule malate, a salvaguardia delle cellule sane. Inoltre, si promuovono studi per una medicina sempre più personalizzata su misura di ogni singola persona malata; e si investe in studi per l’individuazione di farmaci sempre più innovativi con l’intento di inibire i geni coinvolti nello sviluppo dei tumori.
“Da circa trent’anni, l’associazione e la fondazione portano avanti l’impegno di rendere questa malattia sempre più curabile. Per il triennio 2022-2024 proseguiamo su questa strada investendo in percorsi di ricerca d’eccellenza e innovativi per consolidare i risultati finora ottenuti”, dichiara Sara Costa, presidente dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma.
Un modo per sostenere la ricerca è quello di scegliere i doni di Natale suggeriti sul sito dell’associazione, www.neuroblastoma.org: si possono richiedere attraverso il sito, alla sezione ANB Store, oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica [email protected] o telefonando al numero 010-9868319 o al numero 010-9868320.Per ricevere i doni entro il 23 dicembre, vanno ordinati entro il 7 dicembre.
La campagna di Natale “Donoricerca. RiDono lavita” è incoraggiata dal patrocinio morale di Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Stato Maggiore della Difesa, Vigili del Fuoco, Associazione Nazionale Alpini, Assoarma, Associazione Nazionale Carabinieri, Associazione Polizia Locale.
L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma gode inoltre del marchio “Donare con fiducia” conferito dall’Istituto Italiano della Donazione (IID) secondo percorsi di verifica attestanti trasparenza, efficacia e correttezza delle attività.
Storia e finalità dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma
L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma nasce il 23 luglio del 1993 scegliendo come sua sede legale e “naturale” l’Istituto “Giannina Gaslini” di Genova.Le sue origini si legano alla volontà di madri e padri che hanno vissuto l’esperienza della malattia dei propri figli, ma anche su impulso di oncologi frustrati dagli scarsi successi terapeutici ottenibili in quegli anni. Dal 1996, l’associazione è presieduta da Sara Costa, socia fondatrice e mamma di Luca, bambino non sopravvissuto alla malattia.
Nel 1998, sempre con sede legale al “Gaslini”, nasce invece la Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, ramo scientifico dell’associazione, promotrice, quest’ultima, di iniziative di raccolta fondi per progetti selezionati e finanziati dalla fondazione.
Le iniziative di raccolta fondi di questa organizzazione sono tante: ad esempio, le tradizionali campagne di Natale e di Pasqua. Si tratta di attività basate sulla logica di rete e di cooperazione. Centrale l’impegno di genitori e di volontarie e volontari attivi in diverse parti d’Italia, ma anche di realtà istituzionali e di molte altre persone desiderose di fare la propria parte.
Il “Bambino con l’imbuto” contraddistingue il logo dell’associazione: un’immagine di gioia nonostante il dolore; la gioia dell’infanziada incoraggiare anche attraverso la ricerca.
Altre informazioni sull’associazione e le sue iniziative si possono trovare sul sito web dell’organizzazione, www.neuroblastoma.org, e sui suoi canali Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin e YouTube.