I vantaggi del coworking per fortuna non sono solamente legati al risparmio, in quanto lavorare in uffici in condivisione può portare agli imprenditori numerosi vantaggi, come ad esempio la nascita di collaborazioni professionali e la partecipazione a seminari formativi in ambito business.
Proprio per questo motivo nelle prossime righe di questo articolo, grazie all’aiuto dei ragazzi di Matchoffice.it, azienda leader nell’affitto di spazi e uffici per il coworking, abbiamo deciso di raccogliere le previsioni e i trend basati sui loro dati per quanto riguarda la crescita e i miglioramenti del settore del coworking.
Non solo risparmio: il coworking è anche formazione
Come anticipato, il 2023 non sarà solamente caratterizzato dal risparmio. All’interno dei business centre che offrono spazi in affitto aumenterà notevolmente la possibilità di partecipare a corsi e seminari in ambito business per la crescita delle startup e degli imprenditori del futuro.
Il risparmio continuerà comunque a farla da padrone: la forte crescita degli spazi in affitto ha portato il settore a diventare fortemente concorrenziale, con una conseguente riduzione dei canoni di locazione e offerte maggiormente flessibili.
Sarà quindi possibile trovare delle opportunità che si adatteranno nel migliore dei modi alle esigenze dei vari professionisti.
Aumento delle sedi per uffici in coworking
Gli uffici in coworking in Italia sono sempre più richiesti, in particolar modo nelle grandi città come Milano e Roma. Proprio per questo motivo aumenterà il numero di uffici in coworking e uffici virtuali (per stabilire la sede di un’azienda). A tal proposito vi suggeriamo di controllare periodicamente la pagina relativa agli uffici virtuali in affitto a Milano.
Altro fattore imprescindibile derivante dall’aumento delle sedi disponibili in tutta Italia è la comodità e la vicinanza.
In una città come Milano dove la vita è molto frenetica i professionisti avranno l’opportunità di scegliere tra diverse sedi, in modo da trovare quella più adatta alle loro esigenze di mobilità e di vicinanza alla propria abitazione (dove magari hanno una scrivania e un pc per lo svolgimento della libera professione).
Il numero dei liberi professionisti è in continua crescita, così come la richiesta di spazi condivisi
Altro elemento fondamentale è il numero di richieste: a partire dal 2020 moltissime persone hanno deciso di abbandonare il loro lavoro da dipendenti per provare ad intraprendere la libera professione e la strada dell’imprenditoria, legate in particolar modo all’ambito digitale.
Proprio per questo motivo il numero di professionisti è cresciuto a dismisura, così come la domanda per uffici in condivisione dove poter lavorare.
A fronte di tutte queste affermazioni possiamo quindi concludere dicendo che il mercato del coworking è in continua crescita e proseguirà in questo trend anche per il 2023 e il 2024. Proprio per questo motivo i servizi offerti sono sempre più efficienti, così come la flessibilità delle tariffe di affitto, in modo da accontentare le diverse esigenze dei professionisti.