Alghero, 26 gennaio 2023 – La FIT CISL è stata presente a sostegno dei lavoratori di Alghero, stamane in Consiglio regionale a seguire i lavori con Michele Palenzona e Claudia Camedda, della segreteria regionale;
e nella città catalana, alla manifestazione a favore dell’aeroporto del Nord-Sardegna, con Alessandro Russu.
Aeroporto Alghero: le dichiarazioni di Russu (FIT Cisl)
“Si tratta di una infrastruttura strategica – commenta quest’ultimo –
il cui adeguamento e la cui crescita devono essere governati in modo organico ed armonico, con programmi puntuali delle Istituzioni e dei player economici;
attraverso una visione sul lungo periodo dato il ruolo che lo scalo può assumere nella rete di trasporto e nella mobilità generale, ed i suoi effetti sulle opportunità di sviluppo del territorio”.
Per Russu:
“servono urgenti e non più rinviabili azioni politiche per garantire il diritto alla mobilità ai 350.000 abitanti del territorio.
Essi devono poter contare sulla esistenza e sull’utilizzo di questa importante realtà infrastrutturale;
così come i 280 lavoratori diretti, i 500 lavoratori indiretti che operano attorno a questa importante infrastruttura di pubblica utilità.
La “porta di ingresso” al nord ovest della Sardegna dev’essere legata a una migliore accessibilità:
ad esempio il completamento della strada a 4 corsie Sassari – Alghero, il prossimo raccordo ferroviario con la linea Sassari- Alghero;
i collegamenti integrati con autobus, taxi e noleggio.
Regione e Governo nazionale devono rimuovere gap infrastrutturale
La Regione e il Governo nazionale devono rimuovere questo gap infrastrutturale, favorire nuove opportunità di sviluppo socio-economico;
anche risolvendo il problema della continuità territoriale, dell’insularità, per i motivi che l’art.3 della Costituzione richiama quale principio fondamentale:
“… rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
È per questi motivi – conclude Russu –
che noi della Federazione dei trasporti della CISL prendiamo una posizione forte e netta sul tema dello sviluppo aeroportuale e di tutte le infrastrutture nel territorio, del diritto alla mobilità, della salvaguardia di tutti posti di lavoro esistenti e della maggiore occupabilità per i sardi nella loro Terra”.