Martedì, presso la sala conferenze dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, si è tenuto il workshop “Il nuovo modello di assistenza territoriale in un’ottica One Health”. Al centro dell’attenzione il modello One Health e l’infermiere di comunità, figura professionale che l’ASL n. 3 di Nuoro ha introdotto nel Distretto Socio Sanitario di Sorgono e nel rione storico Santu Predu di Nuoro
Nella ASL di Nuoro sta prendendo forma il progetto che mira alla realizzazione di un nuovo modello di assistenza territoriale di prossimità. In tale ottica va quindi inquadrato il workshop, tenutosi ieri mattina nella sala conferenze dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, dal titolo “Il nuovo modello di assistenza territoriale in un’ottica One Health”.Con l’espressione One Health (letteralmente “una sola salute”) si fa riferimento a un nuovo approccio – integrato e unificante – basato sulle collaborazioni interdisciplinari e sulle interazioni tra i professionisti. Si ritiene che questo modus operandi contribuisca a rendere efficace e sostenibile l’organizzazione del sistema sanitario.
Il workshop nuorese ha inoltre rappresentato un importante momento di confronto per introdurre l’infermiere di comunità. Una figura professionale, cardine della Medicina di Prossimità, che l’ASL di Nuoro ha già introdotto in via sperimentale – e con ottimi risultati – nel Distretto Socio Sanitario di Sorgono e nel rione storico Santu Predu di Nuoro. É emerso l’obiettivo di renderlo un punto di riferimento sanitario per la presa in carico dei pazienti cronici e delle persone fragili.
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