Boroneddu (OR), sabato 28 gennaio “Incontri conoscitivi”
Serata cinematografica all’insegna del sociale
Il 28 gennaio alle ore 18:00 il Centro di Aggregazione Sociale di Boroneddu in via del Ponte 1, ospiterà l’iniziativa “Incontri conoscitivi” con Cittadini del Mondo OdV. Una serata cinematografica all’insegna del sociale con storie di accoglienza. Amore, amicizia, integrazione. Ingresso gratuito.
La serata sarà introdotta dal video-intervento di Karim Galici. Il regista è anche drammaturgo/sceneggiatore, attore e manager culturale.
L’iniziativa di Boroneddu
L’iniziativa si colloca nell’ambito della“Rete di interazioni sociali e culturali”. E’ promossa dall’Associazione Cittadini del Mondo di Cagliari. Ha il sostegno della Fondazione di Sardegna.
Ci sarà la proiezione dei documentari del regista sardo Karim Galici: “Dall’Est con amore” e “Storia di un Padre ortodosso in Sardegna”. Saranno occasione di confronto e di approfondimento. Prevista la partecipazione attiva degli operatori dell’Associazione.
Dall’est con amore. Quattro storie di vita e integrazione (durata 29 minuti). Questa pellicola è dedicata all’approfondimento dell’universo femminile nella diaspora immigrata. Quattro donne di generazioni e nazionalità diverse (bielorussa, kirghiza, russa, ucraina), con universali somiglianze. Quattro donne che arrivano dall’Est e hanno scelto la Sardegna. Un luogo in cui vivere, crescere, lavorare e amare.
La vita sopra ogni cosa. Storia di un Padre Ortodosso in Sardegna (durata 25 minuti). Dedicata al dialogo religioso e all’accoglienza della Chiesa cattolica per i fratelli ortodossi. Ciò, a seguito della forte presenza delle lavoratrici badanti dall’Europa dell’Est. Tutte, per la gran parte di fede cristiana di rito orientale.
Le tappe previste
Boroneddu sarà la prima di una serie di tappe organizzate in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Città Territorio. Infatti, un fitto calendario da gennaio a giugno 2023 toccherà quasi tutte le cittadine dell’Unione dei Comuni GUILCIER. Tra queste, Boroneddu, Sedilo, Abbasanta, Norbello, Aidomaggiore, Paulilatino, Tadasuni.
I due documentari proposti sono reduci da un ottimo successo in giro per l’Italia. Tappe in Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e numerose località della Sardegna.
L’iniziativa “Incontri conoscitivi” ha quale scopo principale quello di creare momenti di aggregazione socio-culturali. Non solo, anche di costruire percorsi di conoscenza reciproca. Ancora, scambio di buone prassi con le comunità locali. Tuttavia, conserva un interessante livello cinematografico.
Il tutto è testimoniato dal giudizio di Raffaele Rivieccio, giornalista, critico e storico del cinema. Infatti, in occasione della presentazione alla Casa del Cinema di Roma ha così sintetizzato:
“Con i suoi due film, Galici porta avanti una difficile operazione di restituzione di storie complesse. Talvolta struggenti, di sradicamento dalla propria “heimat” d’origine e di rinascita in una vita nuova. Il tutto in una terra nuova, la Sardegna. Si prova comunque a mantenere una sua autorialità e creatività. Ne escono fuori due film documentari. Prodotti da Cittadini del Mondo di Cagliari, riescono a camminare tra pura osservazione ed ascolto delle donne migranti. Ma anche di un religioso pienamente accolto dalla comunità. Comunità in cui vive ed officia. C’è la riconoscibilità di un tocco registico. Qui, “Umanità”, anzi “Umanesimo”, non sembra certo mancare al tocco creativo e tecnico del regista Karim Galici.”
Biografia di Galici nel portale cinematografico CINEMA ITALIANO:
https://www.cinemaitaliano.info/pers/127822/karim-galici.html