Sabato 14 Gennaio 2023, presso l’aula consiliare del Borgo Autentico di Siddi (SU) si terrà l’assemblea costituente del Comitato Regionale Sardegna dell’iniziativa Ritorno in Italia 2023-2028.
L’incontro
L’incontro è parte della programmazione del progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno, primo anno del programma quinquennale Ritorno in Italia 2023-2028, al quale hanno già aderito oltre 25 comuni della Sardegna.
Uno step importante nel percorso avviato da Rete Destinazione Sud e che l’Associazione Borghi Autentici d’Italia, con i suoi oltre 270 comuni disseminati su tutto il territorio nazionale, vuole sostenere con forza per riallacciare i legami con la terra d’origine dalla quale moltissimi connazionali sono partiti e creare i presupposti per rilanciare nuove forme di turismo.
L’iniziativa
L’iniziativa “2023 Anno del Turismo di Ritorno. Alla Scoperta delle Origini” rivolta ai nostri connazionali residenti all’estero e agli oltre 70 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero, punta a rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, gli incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.
Per il 2023, l’obiettivo primario è creare la Community Mondiale degli Italiani del Mondo e dare vita a un Expo internazionale dell’italianità.
Un evento diffuso in tutti i territori della Penisola, dove ogni Regione e ogni Comune, in sinergia con le imprese, potrà esporre le proprie eccellenze culturali, produttive, enogastronomiche e turistiche.
Per supportare questo ambizioso progetto quinquennale, nato su input della Rete Destinazione Sud e del suo Presidente Michelangelo Lurgi, è stato costituito un Comitato Promotore Nazionale, del quale fanno parte, ad oggi, oltre 650 Comuni in rappresentanza di tutte le regioni Italiane, al comitato hanno aderito inoltre province, fondazioni, associazioni nazionali, reti d’impresa, GAL, Comunità Montane, Aziende pubbliche di sviluppo regionale, Consorzi, Proloco, federazioni, la stampa, le Fondazioni ITS, network, centri universitari, centri di formazione, accademie, fondazioni degli emigranti, oltre alle associazioni degli italiani nel mondo di Argentina, Australia, Brasile, Canada, Stati Uniti, Uruguay.
Le entità direttamente e indirettamente coinvolte in Italia e all’estero sono già ben oltre 10.000.
Dichiarazioni
“Il Turismo di Ritorno può rappresentare una grande opportunità per i nostri Borghi – ha affermato la Presidente dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, Rosanna Mazzia –
Riconnettere territori e comunità, ricongiungere le persone con le proprie origini, riscoprire la bellezza delle radici, sono gli obiettivi primari che, insieme alle tante importanti associazioni che hanno aderito all’iniziativa, vogliamo raggiungere.
Siamo felici di essere partner di questo progetto, che punta a ricucire legami e a costruire ponti tra comunità lontane ma da sempre unite.
Il 2023 ci darà l’opportunità di lavorare in sinergia con grandi realtà nazionali e internazionali per provare a connettere, non solo virtualmente, questo immenso patrimonio umano alla loro terra d’origine e scrivere, riscoprendo il passato, nuove pagine di futuro per i nostri Borghi”.
“Ritorno in Italia 2023-2028”
All’incontro, dal titolo “Ritorno in Italia 2023-2028” Opportunità di Sviluppo per i Borghi e le Aree Interne Interverranno:
Saluti
Marco Pisanu Sindaco di Siddi
Relazione
Michelangelo Lurgi Presidente Rete Destinazione Sud Coordinatore Nazionale del Progetto Ritorno in Italia 2023-2028
Interventi
Rosanna Mazzia Presidente Borghi Autentici d’Italia
Daniela Falconi Presidente UNCEM Sardegna
Raffaele Sestu Presidente UNPLI Sardegna
Bastianino Mossa Presidente Federazione delle Associazioni Sarde in Italia
Conclusioni
Giovanni Chessa Assessore al Turismo Regione Sardegna
Ada Lai Assessore al Lavoro Regione Sardegna
Aldo Salaris Assessore agli Enti Locali Regione Sardegna
Firma Protocolli
A seguire si terrà la Firma Protocolli, Interventi e Confronto con i Sindaci che hanno aderito con delibera al comitato promotore nazionale.
Parteciperanno alla firma dei protocolli: