Costa Crociere: il caso “Costa Victoria” e le class action in corso
Due class action, una compagnia. Proseguono le azioni promosse dall’associazione Codici per tutelare chi ha preso parte alle crociere con Costa a bordo della nave Victoria, nell’agosto 2019 con il pacchetto turistico “Grecia nel cuore”. Azioni anche contro la nave Pacifica, nel dicembre 2017 con il pacchetto turistico “Le perle del Caribe”.
“Entrambe le class action sono state dichiarate ammissibili dal Tribunale di Genova. Per la prima, quella relativa alla vacanza del 2019, abbiamo anche ottenuto un risultato storico: infatti, è stata la prima sentenza di questo genere nel settore crociere in Italia.
Costa rifiuta il dialogo e diffida anche solo per la diffusione delle notizie dell’accoglimento della class action.
Le parole dell’associazione
“Decine di crocieristi si sono rivolti alla nostra associazione per essere tutelati – afferma Stefano Gallotta, Responsabile del settore Trasporti e Turismo di Codici. Ci batteremo in aula affinché vengano risarciti.
Le crociere erano indubbiamente complicate, segnate da tanti problemi ed inconvenienti. Pertanto, Costa deve assumersi le proprie responsabilità. Infatti, per la vacanza del 2019 con la Victoria parliamo della cancellazione di una tappa e dello sbarco durato ore per il rientro a Bari. Invece, per la vacanza del 2019 con la Pacifica la questione riguarda la soppressione di tre tappe senza una comunicazione tempestiva dei viaggiatori. Tra l’altro, gli stessi avevano anche una modifica del pacchetto di viaggio, senza nessun avviso.
Queste sono le criticità principali, accompagnate da altri disagi, che hanno scatenato la protesta, comprensibile, dei crocieristi. Le class action che abbiamo avviato puntano al rimborso ed al risarcimento danni dei viaggiatori, perché a nostro avviso è evidente che più che vacanze da sogno, sono state vacanze da incubo”.
Per informazioni sulle class action contro Costa scrivere al numero WhatsApp 3384804415, a [email protected] o chiamare il numero 065571996.