Il Questore di Cagliari ha emesso il D.AC.UR. (Divieto di accesso alle aree urbane, anche detto DASPO URBANO) a carico di tre giovani, arrestati dagli Agenti del Commissariato di Polizia di Quartu S. Elena per tentato omicidio e rissa in un locale.
Il Daspo vieta ai tre ragazzi di accedere, dalle 17 alle 6, a tutti i pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento della provincia di Cagliari.Giorni addietro, gli operatori della Volante del locale Commissariato di Polizia sono intervenuti presso un esercizio pubblico in quanto era stata segnalata al Centro Operativo una violenta rissa.
Mentre gli agenti intervenivano sul luogo della rissa, è giunta alla Sala Operativa una segnalazione. Un giovane era stato portato in gravi condizioni presso il Pronto Soccorso.
Le indagini
Le indagini svolte gli agenti del Commissariato di Polizia di Quartu Sant’Elena hanno consentito di individuare subito gli autori dell’aggressione. Questi sono stati tratti in arresto per tentato omicidio e rissa aggravata in concorso. A seguito di convalida, il G.I.P. ha disposto la custodia cautelare in carcere per i primi due nonché gli arresti domiciliari per il più giovane di essi.
Gli agenti della Divisione Anticrimine hanno effettuato ulteriori accertamenti. Avendo valutato il fatto che ha determinato un un grave pericolo per la convivenza civile, hanno proposto l’emissione della del DASPO. Tale provvedimento vieta ai tre giovani di accedere – dalle ore 17.00 alle ore 06.00 – a tutti i locali della provincia di Cagliari. Nonché il Divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi, per la durata di un anno e mezzo per il più giovane e di 2 anni per gli altri due.
Sempre allo scopo di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Cagliari ha altresì emesso un provvedimento di sospensione della autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande a carico del titolare dell’esercizio pubblico in questione, ai sensi dell’art. 100 TULPS, per la durata di dieci giorni.