“I progressi rapidi ed efficienti nelle indagini sull’accoltellamento avvenuto alla stazione Termini dimostrano, per l’ennesima volta, la grande professionalità del personale della Polizia di Stato che non arretra di un millimetro nel contrasto a ogni forma di violenza e illegalità in ogni momento dell’anno.
I cittadini devono sempre riporre senza remore la loro fiducia nelle forze dell’ordine e, cosa più importante, fornire il massimo contributo al loro lavoro:
perché la sicurezza è ancor più garantita quando c’è massima condivisione di regole e sforzi per mantenerla”.
È il commento di Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato dopo l’identificazione del presunto aggressore che ha accoltellato una giovane il 31 dicembre alla stazione Termini.
Identificato presunto accoltellatore di Termini: il lavoro instancabile di Polfer e Mobile
“I colleghi della Polfer e della Squadra mobile di Roma –
gli fa eco Massimo Nisida, Segretario Fsp della Capitale –
stanno lavorando senza sosta da giorni.
Loro, e tutti gli altri che portano questa amata divisa, dimostrano nel migliore dei modi l’autorevolezza di uno Stato in cui il rispetto è dovuto e guadagnato, non solo per donne e uomini, ma anche per l’uniforme che portano, che non è un indumento, è un simbolo potente, è una garanzia, è una fede”.