Incontro FISC CES
Incontro FISC CES – Ascolto e confronto, con uno sguardo particolare rivolto allo stato dell’editoria diocesana in Sardegna.
Giovedì scorso, durante la periodica riunione della Conferenza episcopale sarda. incontro FISC CES.In Sardegna vengono regolarmente pubblicati sei settimanali.
Il Portico (Cagliari), Sulcis Iglesiente Oggi (Iglesias), L’Arborense (Oristano), L’Ortobene (Nuoro), Voce del Logudoro (Ozieri) e Libertà (Sassari).
Due quindicinali – Il Nuovo Cammino (Ales Terralba), Dialogo (Alghero Bosa) – e un mensile, L’Ogliastra (Lanusei).
Nove testate che complessivamente ad ogni uscita distribuiscono almeno ventimila copie, per un numero di lettori che può essere almeno quadruplicato.
Considerato che la maggior parte delle copie sono diffuse in abbonamento e nelle comunità parrocchiali, coinvolgendo così interi nuclei familiari nella lettura di periodici identitari dei territori e dalla storia ormai centenaria.
Tra i temi affrontati grande rilevanza ha avuto quello della sostenibilità economica e gestionale.
Dei contratti che riconoscano la professionalità dei giornalisti impegnati nei media diocesani e l’importanza di una formazione opportuna.
Un cammino e un dialogo che procede quello tra la Fisc regionale e la Conferenza episcopale sarda.
Da parte di tutti i vescovi è emersa attenzione alla progettualità, unitaria ma rispettosa delle identità locale.
Superata da tempo la prospettiva di un unico giornale della Chiesa sarda, il presidente della CES Mons.
Antonello Mura, vescovo di Nuoro e Lanusei, ha sottolineato come la pluralità delle voci nell’Isola racchiuda una sintonia di fondo.