Venerdì 27 (alle 20) e sabato 28 gennaio (alle 19.30)
nel sito archeologico di santa Eulalia, in occasione della Giornata della memoria,
Micol Pambieri nella lettura scenica Cantico di una vita, dedicata a Rita Levi Montalcini.
A seguire, la voce di Elena Pau interpreta I canti del lager, di Leoncarlo Settimelli.
La nuova stagione di teatro da camera de La Fabbrica Illuminata
Ritorna a Cagliari la stagione di teatro da camera della Fabbrica Illuminata.
Da venerdì 27 gennaio al 21 maggio la rassegna con la direzione artistica di Elena Pau si sdoppia tra due luoghi: il sito archeologico di sant’Eulalia e la Cripta del Santo Sepolcro, e la sala di teatro da camera de La Fabbrica Illuminata in via Falzarego.
Contrassegnano, dunque, la stagione undici produzioni teatrali in cartellone, con la consueta ricercatezza quanto ad autori e a temi:
la vita di Rita Levi Montalcini, la poesia di Sylvia Plath e la narrativa storica di Rossana Copez;
e ancora, i testi teatrali di Alan Bennett, Natalia Ginzburg, Giuseppe Manfridi e Francesco Origo;
suggestioni shakespeariane trattate da Daniele Monachella e Carlo Valle, come anche la ricerca su testi della cultura armena compiuta dalla compositrice e pianista Irma Toudjian.
Programma
Venerdì 27 e sabato 28 gennaio
Si comincia venerdì 27 (alle 20) e sabato 28 gennaio (alle 19.30) al sito archeologico di santa Eulalia.
Qui, per la Giornata della Memoria e per la sezione della rassegna La storia non si cancella, è ospitata la lettura scenica dal titolo Cantico di una vita, con l’attrice Micol Pambieri che dà voce alle parole di Rita Levi Montalcini, attingendo dalla sua autobiografia Elogio dell’imperfezione:
la vita della scienziata Premio Nobel, nata nel 1909 a Torino in una famiglia ebrea sefardita, si è mossa tra gli orrori delle due guerre mondiali e delle leggi antiebraiche dell’Italia fascista.
Le leggi razziali approvate da Mussolini non le permisero di proseguire gli studi in Italia.
A seguire, l’attrice-cantante Elena Pau, accompagnata dal pianista Corrado Aragoni e dal violoncellista Gianluca Pischedda, interpreta alcune melodie tratte dalla raccolta I canti del lager, di Leoncarlo Settimelli con Massimiliano Cosimi e Stefano Pioli.
Il repertorio si muove tra diverse melodie risalenti al periodo dei campi di concentramento tradotte da Settimelli, oltre alla versione dello stesso di Auschwitz di Francesco Guccini e di Chaim (Se il cielo fosse bianco di carta), di Ivan Della Mea.
Il 18 e 19 febbraio
I successivi appuntamenti della stagione sono, lungo tre fine settimana, sala di teatro da camera de La Fabbrica Illuminata in via Falzarego: il 18 (alle 19 e alle 20) e 19 febbraio (alle 18 e alle 19) Eclipses, progetto della compagnia cajka germogliato nel 2019 in occasione dei 50 anni dello sbarco sulla Luna.
In scena l’attore Daniel Dwerryhouse nello spettacolo per 10 spettatori alla volta ideato e diretto da Francesco Origo, regista, attore e direttore artistico genovese, scomparso lo scorso anno nella sua Sardegna, dove è stato maestro di teatro per generazioni di attori.
Appuntamenti marzo
A marzo l’11 (alle 20.30) e il 12 (alle 19) La Supplente. Diretta da Giuseppe Manfridi, Elena Pau interpreta Stella, una supplente col compito di impartire una lezione sui poeti risorgimentali.
Musiche di Alessandro Nidi, costumi di Marco Nateri e “voci” fuori campo di Michela Cidu, Valeria D’Elia, Giulia Giglio, Federica Melis, Federico Giaime Nonnis e Leonardo Tomasi;
il 25 marzo spazio al teatro varietà con Marta Proietti Orzella che, accompagnata alla chitarra da Luca Pauselli, porta in scena (alle 20.30) lo spettacolo Chicchi di riso, produzione di Actores alidos;
mentre il 26 marzo (alle 19) Daniela e Monachella e Carlo Valle, di mab teatro, sono gli interpreti del loro spettacolo Era L’allodola? – un dubbio: Guglielmo Scuotelapera “al secolo” William Shakespeare versus il suo analista.
Appuntamenti aprile
Il 15 (alle 20) e il 16 aprile la rassegna si trasferisce di nuovo nel sito archeologico di Sant’Eulalia per la lettura scenica e presentazione del libro di Rossana Copez Benedetta Judikissa di Cagliari, nel quale la scrittrice cagliaritana trasporta il lettore nel tredicesimo secolo a Santa Igia.
Benedetta è stata la prima donna Judikissa del Giudicato di Cagliari, di cui Santa Igia era la capitale, e della storia della Sardegna. La presentazione del libro è inserita nel programma della rassegna letteraria Dialoghi di carta 2023.
Il 22 (alle 20 .30) e il 23 aprile (ore 19) con l’attrice Manuela Perria si ritorna in via Falzarego con due nuovi spettacoli della Fabbrica Illuminata;
La sua grande occasione, trasposizione teatrale del monologo “L’occasione d’oro”, scritto da Alan Bennett alla fine degli anni ’80 per la televisione;
La parrucca, spettacolo comico, drammatico, vero, scritto da Natalia Ginzburg con l’ironia e la leggerezza che la rendono unica nel panorama della narrativa e della drammaturgia italiana.
Gli ultimi due appuntamenti in cartellone
Il 29 aprile nella cripta del Santo Sepolcro (alle 19), in occasione del giorno del ricordo del genocidio armeno e per la sezione della rassegna:
La storia non si cancella, una produzione della Fabbrica Illuminata dal titolo Hastan – Viaggio poetico per la memoria.
Sotto i riflettori Irma Toudjian, che esegue musiche originali al pianoforte e Anna-Lou Toudjian, voce recitante.
A seguire, la pianista armena propone (alle 20) il progetto prodotto da Suoni e pause:
Lettres Sonores – Una corrispondenza tra musica e immagini, nuovo capitolo nel suo percorso artistico, che in questa occasione incontra l’arte della fotografa cagliaritana Daniela Zedda.
Appuntamenti maggio
Il 20 (alle 20.30) e 21 maggio, al sito archeologico di Santa Eulalia Tre donne, poemetto per tre voci di Sylvia Plath.
In scena Eleonora Giua, Lea Gramsdorff e Elena Pau, in un’interpretazione sottolineata da un’ambientazione sonora e strumentale intervallata da parti vocali, curata dal musicista Ennio Atzeni, anch’egli presente in scena.
I costumi sono di Marco Nateri.
Informazioni
L’ingresso agli spettacoli è gratuito.
Le serate nel sito archeologico di santa Eulalia sono gratuite, previo pagamento del biglietto di ingresso al sito (4 euro).
I posti sono limitati. È prevista la prenotazione obbligatoria: +39 379 2537014 (solo WhatsApp e [email protected].