La sostenibilità diventa un videogioco
La sostenibilità diventa un videogioco – Da Firenze, Merate e Gallarate i team che hanno vinto la Game Jam assicurativa di Fondazione ANIA.
Idea vincente di studenti che hanno trionfato alla seconda edizione di Game4value.Finalmente, la sostenibilità diventa un videogioco.
Progetto realizzato entro maggio con una game factory nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro
Superare quiz sulla sostenibilità, seguendo gli esempi di una “super eroina” che guida il giocatore in un percorso orientato all’apprendimento di abitudini e comportamenti virtuosi.
E’ la sintesi del nuovo videogioco dedicato ai temi della sostenibilità, che verrà realizzato nei prossimi mesi.
Così, un sogno che si realizzerà grazie alla vittoria ottenuta nella seconda edizione di Game4Value.
Quindi, la Game Jam è una speciale competizione che prevede di creare un videogioco partendo da un’idea.
Game4Value ha coinvolto oltre 1000 studenti provenienti da 103 scuole di tutta Italia, divisi in oltre 300 team in una 3 giorni.
Hanno lavorato sull’idea di un videogioco in cui avessero un ruolo predominate i fattori ESG.
Nella categoria Environmental ha trionfato il team Climbarz dall’Istituto Tecnico Leonardo Da Vinci di Firenze con l’idea Save The Earth.
La squadra, composta da tutte ragazze, ha puntato sulla forza di una eroina che diventa un personaggio iconico, guidando il giocatore in una gara basata sulle tematiche della sostenibilità.
Nella categoria Social ha vinto il team Pepe del Liceo Agnesi di Merate con il progetto Limbo – Appesi a un filo.
Così, portano il giocatore all’interno di un format in cui agendo da “giudice e giudicato” apprende nozioni valoriali per una presa di coscienza del proprio operato quotidiano.
Il quadro dei vincitori si completa dal team Machalps dell’Istituto Giovanni Falcone di Gallarate.
Il 2023 sarà un anno da ricordare per i 15 studenti che compongono i 3 team vincitori e che avvieranno la loro esperienza di alternanza scuola-lavoro con la game factory “NonStudio”.