PIANO AREUS: Le incertezze sugli impegni presi per il territorio atterriscono l’iniziativa dei volontari e le aspettative dei centri urbani coinvolti
Il Capogruppo Psd’Az. Franco Mula e il neo eletto deputato On. Dario Giagoni (Lega) esprimono congiuntamente grande disappunto per il piano Areus presentato e approvato dalla Commissaria Dottoressa Simonetta Cinzia Bettelini.
“Non si può sottovalutare che la carenza di postazioni mediche in determinate zone deve essere superata! “dichiara Dario Giagoni mentre Franco Mula entra nel dettaglio a difesa del suo territorio d’origine “Tutte le istanze e le iniziative che abbiamo portato avanti in materia di Sanità territoriale sono state disattese soprattutto per quanto riguarda il territorio del Nuorese” dichiara il Capogruppo del Psd’Az in Consiglio e prosegue “Infatti con grande disappunto segnaliamo il mancato potenziamento del centro 118 di Orosei, baricentro del servizio per la Baronia capace di assistere le esigenze di ben 20 mila abitanti.
A questo si aggiunge la manifesta intenzione di delocalizzare la postazione 118 di Torpè che non è stata riconfermata al seguito del periodo di emergenza Covid, contrariamente a quanto promesso nell’impegno preso dall’Assessorato alla Sanità”.
Per Giagoni “La lettura della mappa allegata alla delibera di otto giorni fa tradisce gravi carenze forse dovute ad un mancato confronto con i rappresentanti sui territori i quali avrebbero potuto fornire elementi essenziali per valutazioni più dettagliate soprattutto sui flussi mensili e dei cambiamenti sui numeri degli abitanti per fascia stagionale, ad esempio. La mappatura sperimentata durante l’emergenza pandemica si è rivelata vincente nella strategia della diffusione delle postazioni operative: la mancata riconferma di tali postazioni significa un passo indietro drammatico”.
Franco Mula e Dario Giagoni in sintesi concordano nel riconoscere le gravi difficoltà del momento legate all’approvazione del Piano Territoriale Areus e concludono perentori “Con questo scenario appare difficile giungere ad una soluzione utile al superamento delle difficoltà del territorio in campo sanitario ed è nostra premura invitare formalmente l’Assessore alla Sanità Carlo Doria di intervenire tenacemente e con immediata sollecitudine sulla modifica del Piano presentato prima che sia troppo tardi”.