Sanità e welfare, ambiente, energia ed infrastrutture, cultura, istruzione e formazione, viabilità, trasporti e decoro urbano. Sono i temi sui quali il Comune di Oristano e i sindacati confederali CGIL, CISL e UIL si confronteranno per trovare nuove soluzioni alla grave crisi economica e sociale che vive il territorio.
Questa mattina, il Sindaco Massimiliano Sanna e i segretari generali dei sindacati CGIL, CISL e UIL, Andrea Sanna, Alessandro Perdisci e Franco Mattana, hanno firmato un protocollo d’intesa che impegna entrambe le parti ad attivare momenti di confronto, aperti alle realtà sociali ed economiche, sui temi legati allo sviluppo.
Il Sindaco Sanna e i segretari confederali avevano gettato le basi di questa intesa già nello scorso mese di ottobre. Avevano infatti avviato un ragionamento “sulla grave situazione economica e sociale che il territorio vive ormai strutturalmente e che, con il perdurare della grande crisi degli ultimi due anni dovuta alla pandemia ed anche alla guerra in Ucraina, si aggraverà ulteriormente”.
Dalla discussione è emersa una idea comune tra le parti, per attivare dei momenti di confronto sui vari temi del territorio. Gli incontri saranno aperti ai portatori di interesse sia sociali che economici. Tutto sotto il coordinamento del Sindaco di Oristano, dei singoli assessori e/o, nel caso, anche di più Assessori per lo stesso macro tema. Al fine di condividere idee, progetti e relative fonti di finanziamento, che in sintesi realizzino progetti di sviluppo e lavoro per il territorio oristanese.
Il protocollo d’intesa impegna sia Comune che Sindacati “a confrontarsi sui temi della sanità e welfare, ambiente. Energia ed infrastrutture, cultura, istruzione e formazione, viabilità, trasporti e decoro urbano. Le parti danno atto che gli incontri hanno come scopo la condivisione dei processi tra portatori di interesse. Tutto per uno sviluppo sinergico e di rete del sistema territoriale ormai non più rinviabile”.