PROVINCE, LA PROPOSTA DI DERIU (PD): “ELEZIONE DIRETTA PER RESTITUIRE I DIRITTI A TUTTI I CITTADINI. LA REGIONE NON RESTI INDIETRO”
“Accolgo favorevolmente il recente intervento del Ministro Calderoli, che ha manifestato la posizione del Governo sulla necessità di ricreare il soggetto provincia, con l’elezione diretta del presidente e del consiglio provinciale.
La Sardegna non perda tempo e si mobiliti.
Solo in questo modo, dopo tanti anni, si potrà finalmente garantire il ripristino dei diritti di tutti i cittadini, anche quelli delle aree rurali”.
Lo afferma Roberto Deriu, consigliere regionale del Partito Democratico, che annuncia la presentazione di una proposta in merito alla reintroduzione dell’elezione diretta di province e città metropolitane.
Province: la proposta di Deriu (Pd)
Un provvedimento incardinato nelle scorse settimane in commissione Affari costituzionali del Senato e che ha dato il via all’iter di approvazione del disegno di legge che mira a ripristinare a pieno titolo le province, con l’elezione diretta del presidente e del consiglio.
“Si tratta di un passaggio fondamentale per rilanciare le province come ente di livello di governo, previsto dalla Costituzione –
commenta Deriu –.
Una battaglia che porto avanti da tanto tempo, considerato che in Sardegna sono stati fatti solo pasticci su questo tema, con la Regione che ha in ostaggio le province, prima con i commissari e poi con gli amministratori straordinari, da quasi 10 anni”.
“Da questa situazione bisogna uscirne al più presto, ma andando di pari passo con l’Italia – prosegue il consigliere dem –.
“La Sardegna non aspetti di recepire la legislazione nazionale”
La Sardegna non aspetti di recepire la legislazione nazionale;
perché altrimenti si rischia di restare senza legge per tanto altro tempo e di essere ancora una volta gli ultimi della fila”.
Motivo per cui, Deriu presenterà presto la sua proposta sul tema:
“È necessario che la questione venga affrontata subito dal Consiglio regionale, a partire dalla I Commissione.
Dobbiamo restituire alle province il loro ruolo essenziale, in base alle esigenze dei territori, per l’equilibrio tra le istituzioni e quindi anche rispetto alla qualità dei servizi ai cittadini”.
“Chiedo che tutti i gruppi consiliari, responsabilmente, si mobilitino per studiare insieme il problema e ripristinare a pieno titolo i diritti di tutti i cittadini sardi, anche quelli delle aree rurali, oltreché quelli delle città metropolitane”,