Rubrica: “E il naufragar m’è dolce in questo mare” | Episodio 2 – Emily Dickinson
Emily Dickinson e la poesia dell’amore: tra Dio, la vita, la morte e i pettirossi che non cadono dal nido. La poetica di una donna ossessionata dalla morte.
Emily Elizabeth Dickinson è nata a Amherst il 10 dicembre 1830, ed è morta sempre ad Amherst il 15 maggio 1886. È stata una poetessa.Donna solitaria e particolare, passa gran parte della sua vita a casa, con rare visite. La sua religiosità è particolare, conflittuale e pessimista.
Amava la natura, ma era ossessionata dalla morte.
A partire dal 1865, iniziò a vestirsi di bianco, in segno di purezza, rifiutando così il matrimonio.
Oggi Emily Dickinson viene considerata una delle poetesse più sensibili di tutti i tempi, nonchè una delle più rappresentative.
Il linguaggio di Emily Dickinson è semplice e brillante, sia in poesia, sia in prosa.
Alcune caratteristiche delle opere, sono ora molto apprezzate dalla critica e considerate aspetti particolari e inconfondibili del suo stile.
L’opera di Dickinson è incentrata sui temi della natura, dell’amore e della morte, e sulla riflessione sul senso della vita.
Una grossa parte della sua produzione poetica riflette i piccoli momenti di vita quotidiana, e anche i temi e le battaglie più importanti che coinvolgevano la società.
Il suo amore per la natura traspare in tutte le sue poesie.
La poetica della Dickinson si può perciò considerare molto personale e intima, come di consueto a molti poeti, ma al contempo universale e vestibile da tutti gli uomini, toccando temi che sono noti a tutti.
Qui sotto potete leggere una delle poesie più famose dell’autrice: “Se io potrò impedire”.
Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano
In questa poesia la Dickinson esprime il tema dell’amore e dell’amicizia tramite la ricerca della salvezza e dell’eroismo, spiegando come solo cercando di salvare qualcuno, un amico, un amante o un animale, potremmo dire che la nostra vita possa avere un senso reale e non essere invana.
Troviamo tutti i temi che sono familiari alla sua poesia: natura, morte, amore, spiritualità.
La Dickinson è ancora oggi considerata tra i maggiori lirici moderni.
Articolo di Michael Bonannini