Lo Zoosafari vuole far arrivare un altro gorilla in Italia. La denuncia degli animalisti: una sconfitta per tutti gli italiani.
Continua la protesta degli animalisti per la liberazione di Riù, ma lo zoo annuncia che invece farà arrivare anche un altro gorilla. L’indignazione delle associazioni animaliste, mentre alcuni quotidiani pugliesi pubblicano l’annuncio come vittoria degli animalisti!
Meta Parma
L’associazione animalista Meta Parma ha lanciato una petizione per la liberazione di Riù, il gorilla triste e anziano rinchiuso in uno zoo pugliese, lo Zoosafari.
“La nostra petizione sta raccogliendo tantissime firme – comunica la referente Katia Ruggiero – e siamo a circa 140.000 firmatari per la liberazione di Riù. Con questa petizione chiediamo di far uscire Riù dallo zoo e di portarlo in un rifugio, non abbiamo mai chiesto compagnia per un primate anziano e quindi la reclusione di un altro individuo.
Lo zoo pugliese ha annunciato che farà arrivare un altro gorilla, e noi siamo ovviamente indignati da questo annuncio, ma alcuni quotidiani pugliesi stanno pubblicando articoli dove dichiarano che questa sarebbe una vittoria degli animalisti. Insomma ci stanno mettendo sullo stesso piano dello zoo, come se noi volessimo altri gorilla rinchiusi. Eppure basterebbe leggere la petizione per capire che noi non vogliamo l’arrivo di un altro gorilla, ma basterebbe anche usare il buon senso.
Gli animalisti non vogliono animali rinchiusi, e in questo caso stiamo parlando addirittura di primati, di individui. Vergognoso che nel 2023 qualcuno non capisca che l’arrivo di un altro gorilla non solo non è una vittoria degli animalisti, ma è una sconfitta per l’Italia intera. La vittoria è solo per lo zoo pugliese, che avrà un altro gorilla da utilizzare come attrazione.
Riù il gorilla
Riù è vecchissimo, ha circa 49 anni e i gorilla in cattività possono vivere massimo 50 anni. A Riù probabilmente rimane poco tempo di vita, per questo abbiamo chiesto di poterlo portare fuori dallo zoo prima che per lui sia troppo tardi, e non abbiamo mai chiesto di rinchiuderne un altro.
La petizione che abbiamo aperto è molto chiara, scritta in lingua comprensibile, ci difenderemo da queste diffamazioni nelle sedi opportune. Le proteste continuano, ora più che mai: non vogliamo altri gorilla rinchiusi in Italia!”
L’associazione annuncia battaglia legale, intanto i firmatari della petizione continuano ad aumentare. Liberta per Riù: questo si chiede nella petizione.
Associazione Meta Parma
Link petizione: